In vista della gara di sabato contro la Ternana, mister Marino ha incontrato già oggi la stampa dopo l’allenamento del Morosini. La squadra domani sosterrà l’ultima seduta a Grisignano per poi partire alla volta dell’Umbria. Queste le dichiarazioni raccolte dal sito ufficiale del Vicenza calcio:

“…Fa piacere guardare la classifica ma noi non cambiamo atteggiamento, pensiamo di partita in partita. Fa piacere una posizione in graduatoria che magari alla vigilia di questi mesi nessuno poteva pronosticare. Sono tuttavia abbastanza esperto per non fare pensieri che non vadano oltre la settimana perché il nostro obiettivo in questo momento rimane la salvezza e mi piace che anche i ragazzi pensino solo al prossimo avversario. L’obiettivo rimane la salvezza e speriamo di centrarlo il prima possibile…”.

“…Speriamo che qualcosa si faccia a livello di mercato, la necessità di fare qualcosa c’è e ci stiamo attivando. Ho fiducia anche se non dipende solo da noi…”.

“…Dobbiamo mantenere questo tipo di equilibrio, riusciamo a concedere poche occasioni ai nostri avversari e questo dipende dalla fase difensiva che coinvolge gli attaccanti sino ai difensori. Siamo compatti e questa è la strada per puntare al nostro obiettivo…”.

“…La Ternana presenta un organico di spessore e può ambire ad obiettivi diversi, ha esperienza in questa categoria. Il Vicenza cercherà di mantenere la propria identità e di giocarsela. Nel girone di ritorno hanno fatto punteggio pieno andando a vincere a Pescara. Mi aspetto una squadra compatta che ha cambiato da alcune settimane sistema di gioco, che crea densità in mezzo. Si presenta come una squadra solida e allenata da un tecnico molto preparato che ha saputo dimostrarlo negli anni…”.

“…Se la squadra fa gol non mi preoccupa chi lo segna, anche se non sono gli attaccanti. L’importante è che i tre punti arrivino comunque. Non succederà sempre di essere sfortunati sotto porta. La squadra deve essere valutata nell’insieme. Tutti gli attaccanti, anche quando non segnano, stanno facendo abbastanza bene, si sacrificano per la squadra e risultano utili anche nella fase di non possesso. Sono contento ad esempio del lavoro di Giacomelli, ci aiuta a creare gioco con i movimenti senza palla. Cocco sabato ha fatto una delle migliori partite pur non avendo trovato quella rete che avrebbe coronato la sua prestazione, però è sempre lì. Passi avanti in questo senso sono stati fatti…”.