Quello appena trascorso è stato il weekend degli eccessi. La Primavera conferma di essere la peggior difesa del campionato Primavera venendo travolta con punteggio tennistico dalla Lazio. A ciò fa da contraltare l’ottima prova dei Giovanissimi nazionali capaci di imporsi nel derby con l’Hellas con 4 gol all’attivo. Gli Allievi sono caduti 2 a 1 a La Spezia mentre i Giovanissimi Sperimentali hanno recuperato un buon punto fuori casa contro la Liventina.
PRIMAVERA
VICENZA-LAZIO 1-6
Se l’obiettivo della prima giornata di ritorno era quello di migliorare il 5 a 1 subito in terra laziale, si può dire che per i biancorossi è miseramente fallito. A Grisignano la formazione di Beghetto ha sbattuto contro la seconda forza del girone C. La prima parte di gara è stata segnata dall’hattrick in 40′ di Palombi. Nel secondo tempo cambiano i protagonisti ma non il canovaccio: Oikonomidis cala il poker, Fiore realizza dal dischetto e ancora Palombi chiude la contesa dopo il gol della bandiera di Cecconello. In coda al raggruppamento nulla cambia rispetto al giro di boa: chiudono Avellino e Crotone a 6 punti, a 8 c’è il Vicenza che ha a portata di vittoria la Ternana (11). Sabato in Campania la delicata sfida contro l’Avellino: all’andata finì 1 a 0 per i biancorossi.
ALLIEVI
SPEZIA-VICENZA 2-1
1’pt Maione (S), 7’st Edeobi (V), 30’st Papi (S)
(di Daniele Pellegrini) Prima gara in trasferta del girone di ritorno sul campo sintetico dello stadio “Federghini”, contro lo Spezia. La gara inizia subito in salita per i giocatori biancorossi i quali subiscono al 1′ la rete dei liguri con Maione che indisturbato gira a rete il primo calcio d’angolo della gara. Buona la reazione del Vicenza per tutta la prima parte della gara ma debole e imprecisa nelle conclusioni. Inizio gagliardo anche nella ripresa per il Vicenza, che trova la rete del pari con Edeobi al 7′ abile nel girare a rete l’angolo del compagno Dal Dosso. Valida e costante la manovra dei biancorossi nel tentativo di vincere la gara imponendo una pressione costante fino alla fine della gara, macchiata purtroppo da un’altra ingenuità difensiva sull’ennesimo corner al 30′ che decreta una sconfitta immeritata. Il prossimo impegno vedrà impegnati i ragazzi contro la Pro Vercelli.
GIOVANISSIMI NAZIONALI
VICENZA-HELLAS VERONA 4-0
16’pt Tardivo, 16’st Okoli, 18’st Benetti, 25’st Fiorese
La formazione di Carretta si regala un successo rotondo mantenendo lo stesso trend iniziale del girone d’andata. Quattro mesi fa fu poker alla Spal e pareggio senza reti contro il Verona. Adesso dopo il pareggio a reti bianche contro i ferraresi è arrivata la travolgente vittoria nel derby. Al Comunale di Montegalda è Tardivo a spezzare l’equilibrio al quarto d’ora. Un tempo dopo Okoli apre un varco riempito dalle marcature dopo 2′ di Benetti e dopo 9′ di Fiorese. Il Vicenza con 26 punti rimane agganciato a Chievo (28) e Udinese (33). Proprio con i bianconeri friulani ci sarà il big match di domenica per vendicare il 3 a 0 subito all’andata in terra berica.
GIOVANISSIMI SPERIMENTALI 2001
LIVENTINAGORGHENSE-VICENZA 1-1
25’pt Biancon (L), 9’st Cecchinato (V)
(di Settore giovanile Vicenza calcio) Un gol di Cecchinato Francesco consente al Vicenza di portare a casa un punto prezioso dalla insidiosa trasferta a Pramaggiore contro i Mottensi. La partita è spettacolare e ben interpretata da entrambe le formazioni, nonostante un campo in pessime condizioni, che dimostrano di meritare i piani alti della graduatoria. Da una parte quella biancoverde la fisicità e dall’altra biancorossa la tecnica dove miscelate insieme sono diventati due ingredienti importanti che hanno fatto divertire il pubblico presente. In virtù di questo risultato i vicentini salgono a quota 40 in classifica restando nel gruppone di testa, a sei lunghezze dalla capolista Chievo oggi vincente per 2 a 0. Per la truppa biancorossa di mister Cuccarolo Alessandro una buona reazione dopo lo svantaggio iniziale firmato da Biancon Enrico, anche se resta un pizzico di rammarico per alcune buone occasioni non sfruttate che avrebbero consentito di conquistare l’intera posta. Senza dimenticare il rigore non concesso all’ultimo minuto dall’arbitro Gobbato Marco della sezione arbitri di Treviso. Il Vicenza si presenta con il 4-3-2-1. Al centro della difesa il tandem Okoli, Migliorini mentre a centrocampo Daghem giostra davanti alla linea arretrata, spalleggiato da Minuzzo e Brigati quest’ultimo lascia il campo dopo appena due minuti dell’inizio gara per la continua e fastidiosa tallonite che lo infastidisce da due settimane; al suo posto Cremasco, davanti agiscono Pinto, De Rigo e Menato. Le cose si mettono subito male per i biancorossi quando Biancon porta in vantaggio la Liventina con un cross dalla destra che diventa un tiro infilandosi sotto l’incrocio dei pali. A questo punto il Vicenza prende l’iniziativa e dopo cinque minuti è De Rigo che si smarca bene in area, ma tira debolmente in porta. Nel secondo tempo il Vicenza sostituisce il numero due Zanella Michele per Manzon. I biancorossi alzano l’intensità migliorando la propria organizzazione di gioco rendendo più difficile il compito alla Liventina che costringe però il portiere Pozzer agli unici due interventi pericolosissimi e riesce a salvare la porta con grande abilità e prontezza. Veramente bravo!! Il Vicenza prende l’iniziativa e dopo cinque minuti si porta avanti con il tiro di Pinto bloccato dal portiere di casa. Il pareggio è nell’aria e porta la firma dello scatenato numero tre vicentino Cecchinato che fa tutto da solo, si accentra e realizza al volo con quello che non è il suo piede il meritato 1 a 1. Il Vicenza confeziona qualche altra opportunità, in particolare con Cremasco che da buona posizione manda a lato su cross di Daghem. Pochi minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Okoli va alla conclusione a botta sicura con il piatto del piede, ma un difensore salva. Nelle file del Vicenza entrano anche nell’ordine Alberti, Verza, Maino e Sebastiani. I vicentini ci provano con un doppio tentativo di Alberti e Sebastiani ed a un minuto dello scadere Menato lanciato sul filo del fuorigioco, dopo una serie estenuante di dribbling, si incunea in aria in un nugolo di avversari e viene abbattuto: l’arbitro incredibilmente lascia correre e non decreta il penalty. Domenica prossima la compagine di Cuccarolo torna allo stadio di Rettorgole “Alessandro Velo” per la sfida contro il Bassano dove l’obiettivo non nascosto dei biancorossi sono i tre punti per alimentare una classifica che, pure essendo molto corta nella parte alta, fa sicuramente ben sperare.