La brutta notizia è puntualmente arrivata. E purtroppo non è nemmeno giunta inattesa perché bastava ascoltare con attenzione le parole del dottor Ragazzi a Perugia a fine partita per comprendere che la diagnosi sarebbe stata quella peggiore. Piergiuseppe Maritato starà fuori sei mesi, e questo significa che la sua stagione è quasi compromessa perché, se tutto andrà bene, il centravanti biancorosso potrà tornare a giocare verso aprile. Una perdita non da poco, un giocatore su cui Giovanni Lopez faceva affidamento, e che lascia ora nell’organico del Vicenza un vuoto tecnico non da poco. La domanda che si stanno facendo un po’ tutti nell’ambiente vicentino è cosa farà adesso la dirigenza berica; attenderà il mercato di gennaio, oppure cercherà di intervenire subito con uno svincolato?

La decisione non è semplice perché nella questione entra in campo anche la regolamentazione imposta dalla lega di serie B sulla composizione delle rose delle compagini cadette. Come abbiamo già più volte spiegato, le norme della Lega di serie B impongono a ogni squadra di tesserare al massimo 18 giocatori over 23, due under 23, due bandiere (cioè giocatori che abbiano militato almeno quattro stagioni nella stessa squadra) e under 21 senza limiti. La situazione attuale del Vicenza vede la lista al completo, prova ne è che l’attaccante Niko Bianconi non ha trovato spazio e di conseguenza, almeno fino a gennaio, non potrà né essere convocato, né tantomeno scendere in campo. Ecco quindi che qualora il Vicenza decidesse di tornare sul mercato, dovrebbe puntare su un attaccante under 21, oppure dovrebbe fare posto all’eventuale nuovo arrivo, e per farlo l’unica strada (deroghe federali escluse) è trovare l’accordo per la rescissione contrattuale con uno dei giocatori attualmente in lista. Gli escamotage non mancano e la cosa è fattibile, ma certamente per nulla semplice.

Le voci che filtrano da via Schio vorrebbero che la dirigenza berica stia valutando la situazione nel suo complesso, per decidere quale sia la cosa migliore da fare. Le indiscrezioni che arrivano dal mondo dei procuratori  hanno subito accostato al Vicenza Gianvito Plasmati (notizia già smentita dalla dirigenza berica) e l’ex attaccante di Siena e Livorno Innocent Emeghara che per caratteristiche potrebbe fare proprio al caso del Vicenza. Pista praticabile, ma al momento a Vinicio Fioranelli,  procuratore del centravanti nigeriano, non è arrivata nessuna richiesta da parte della società berica che domani si confronterà con mister Lopez per decidere la strada da perseguire