Circa i risultati c’è da dire del buon momento delle provinciali Carpi, Cittadella e della Virtus Lanciano.
Gli emiliani vincono 4 a 2 con il Varese in rimonta, mentre gli abruzzesi si sbarazzano 2 a 0 del Modena. Il Cittadella vince 3 a 1 con l’Avellino e la Ternana fa 1 a 1 contro un ottimo Pescara.
Il Bologna non va oltre a pareggio contro una Virtus Entella che fa il primo punto in Serie B della sua storia, meritatissimo, il Trapani vince 2 a 1 sul Vicenza. Primi tre punti per lo Spezia vittorioso 2 a 1 con il Frosinone.
Nel primo posticipo vittoria 3 a 2 della Pro Vercelli sul Catania.
Bologna-Virtus Entella 1-1
Il Bologna non va oltre il pareggio casalingo 1-1 contro la Virtus Entella nella seconda giornata del campionato di Serie B. Ospiti subito avanti con Sansovini, Cacia firma l’1-1 nella ripresa. Risultato alla fine stretto per la neopromossa compagine ligure. Prestazione tutt’altro che positiva per la squadra di Diego Lopez, apparsa in ritardo di forma e a corto di idee. Il secondo gol stagionale di Cacia evita la sconfitta ma per l’allenatore uruguaiano c’è ancora tanto da lavorare. Sorride l’Entella che può recriminare sui tanti gol falliti nel primo tempo. Ben schierata in campo, la compagine ligure, sblocca il risultato dopo appena 2′ con Sansovini che scaraventa alle spalle di Coppola un cross dalla destra di Mazzarani. Al 54′ il pareggio del Bologna con Cacia di testa, su cross dal fondo di Troianiello. L’Entella sfiora il nuovo vantaggio nel finale con Mazzarani che si presenta davanti a Coppola ma il portiere felsineo respinge.
Virtus Lanciano-Modena 2-0
Prima vittoria in campionato per la Virtus Lanciano. Dopo il pari ottenuto all’esordio con il Catania, gli abruzzesi superano tra le mura amiche del ‘Biondi’ il Modena per 2-0. Parte subito bene il Lanciano, ed è proprio la squadra di D’Aversa a sbloccare il risultato al 28′: a firmare il vantaggio è Gatto, che insacca da pochi passi sulla ribattuta di Pinsoglio. Ma il Modena si rende pericoloso in un paio di occasioni con Piccolo. In apertura di ripresa, i padroni di casa trovano subito il raddoppio: è Thiam a siglare, dopo un minuto, il 2-0 dopo una conclusione ribattuta di Gatto. Azione innescata da una palla persa sulla trequarti da Schiavone. Doccia gelata per i ‘canarini’ che gradualmente si spengono, mentre il Lanciano, messa in cassaforte una meritata vittoria, può limitarsi a gestire il vantaggio. La squadra abruzzese sale a 4 punti, gli emiliani di Novellino restano fermi a quota 1.
Carpi-Varese 4-2
Il Carpi s’impone in rimonta per 4-2 sul Varese . La compagine emiliana chiude la prima frazione in svantaggio per 2-1: ospiti in vantaggio con Petkovic al 7′ protagonista di una splendida iniziativa personale. Al 19′ di Mbakogu su rigore il provvisorio pari dei padroni di casa. Penalty concesso per un fallo di mano di Corti. Varese di nuovo in vantaggio al 41′ con Neto Pereira al 41′ sugli sviluppi di un traversone di Zecchin dalla destra. Nel secondo tempo il Carpi ribalta il risultato andando a segno tre volte nel breve volgere di otto minuti: Poli al 56′ firma il 2-2 con un colpo di testa sugli sviluppi di un traversone di Pasciuti dalla destra, Gagliolo al 58′ trova il 3-2 insaccando da distanza ravvicinata su cross ancora del solito Pasciuti. Lollo al 66′ firma il poker del definitivo 4-2 al termine di un’iniziativa personale.
Cittadella-Avellino 3-1
Il Cittadella batte 3-1 l’Avellino in rimonta. Sgrigna e Pellizzer nel primo tempo rispondono al vantaggio irpino firmato da Castaldo, poi nella ripresa la difesa granata regge gli assalti biancoverdi, con Gerardi che chiude i conti con la rete del definitivo 3-1. Prima vittoria stagionale per gli uomini di Foscarini, passo falso per i lupi campani dopo la vittoria all’esordio contro la Pro Vercelli. Primo tempo spettacolare al Tombolato. Al 25′ calcio di rigore sbagliato dal Cittadella con Coralli. Passano tre minuti e Castaldo sempre dal dischetto porta in vantaggio l’Avellino. Al 30′ ed al 33′ i veneti ribaltano il risultato con un gol di testa di Pellizzer e con un destro da fuori area dell’ex Sgrigna. Solo un grande Gomis tiene a galla i biancoverdi, il portiere senegalese salva in almeno due circostanze il risultato nel finale di tempo, su Coralli prima e Gerardi poi. E’ lo stesso Gerardi a metà secondo tempo a trovare il gol del 3-1 con un preciso diagonale mancino che questa volta non lascia scampo a Gomis. Un gol che taglia le gambe alla squadra di Rastelli, incapace di reagire nel finale.
Spezia-Frosinone 2-1
Primi tre punti in campionato per lo Spezia. La squadra di Bjelica li incassa battendo 2-1 il Frosinone nella combattuta gara del ‘Picco’. Vittoria faticosa per i padroni di casa contro un avversario coriaceo. Partenza sprint per i liguri che al 6′ trovano il vantaggio con il rigore di Ebagua. Penalty concesso per intervento di Gucher su Catellani. Il Frosinone rialza però subito la testa pareggiando, all’11’, con Ciofani, sempre su rigore: stavolta fischiato per atterramento in area di Dionisi. Le emozioni si susseguono con il nuovo vantaggio dello Spezia, autore Culina: il suo gran spunto personale culmina con un bellissimo destro che non lascia scampo a Zappino. La gara si mantiene vivace anche nella ripresa, ma il risultato non cambia. Finale concitato: al 37′ i ‘Leoni’ restano in dieci per l’espulsione di Blanchard, punito con il secondo giallo per un intervento su Brezovec. Fuori, per proteste, anche il tecnico Roberto Stellone. I minuti conclusivi si confermano all’insegna del nervosismo: all’ultimo minuto ad uscire anzitempo dal campo è il portiere del Frosinone Zappino, che atterra Catellani lanciato in contropiede. Già esauriti i cambi, a difendere la porta va il difensore Crivello. Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti hanno in pieno recupero la grande occasione per pareggiare i conti: ma il destro di Curiale sfiora solo l’incrocio dei pali con palla che si spegne sul fondo.
Ternana-Pescara 1-1
Ternana e Pescara si spartiscono la posta pareggiando (1-1) la sfida del ‘Liberati’. Un risultato sostanzialmente giusto deciso da una rete per tempo: nonostante l’ottima partenza degli abruzzesi, al 38′ sono gli umbri a sbloccare il risultato con Ceravolo, bravo a penetrare in area avversaria sul lancio di Eramo e battere Florillo con un tocco sotto. Nella ripresa, Pescara pericoloso con Grillo che vede il suo tiro-cross spegnersi sulla traversa. La squadra di Baroni trova però il pareggio poco dopo, al 10′, con la bella punizione a giro di Pasquato. Nel finale, grande occasione sciupata dai padroni di casa su contropiede con Avenatti: bravo il neoentrato Salamon a salvare gli ospiti. Rossoverdi ancora temibili in pieno recupero con un colpo di testa di Masi su traversone di Viola.
Trapani-Vicenza 2-1
Una rete a cinque minuti dal termine di Pagliarulo consente al Trapani di battere il Vicenza e conquistare la prima vittoria in campionato. Al ‘Comunale’ finisce 2-1 per i padroni di casa, subito avanti dopo quattro minuti: è Terlizzi a sbloccare il risultato insaccando di testa, su uscita non proprio impeccabile di Bremec. Il Vicenza non ci sta e si porta a caccia del pareggio, sfiorato in più di un’occasione con Maritato. Nella ripresa, tegola sui siciliani: Terlizzi colpisce Gentili e si vede sventolare il cartellino rosso. Trapani in dieci dal 12′. Immediata la risposta dei biancorossi che tre minuti dopo raggiungono l’1-1 grazie al colpo di testa vincente di Cocco su punizione di Laverone. Dopo la rete, però, si abbassano gli sforzi degli ospiti lasciano l’iniziativa alla formazione di Boscaglia, che ne approfitta: al 40′, capitan Pagliarulo devia di tacco, su corner, il pallone che vale il 2-1 e la vittoria granata.
Pro Vercelli-Catania 3-2
Gol ed emozioni al ‘Piola’ per la sfida tra Pro Vercelli e Catania valida per la seconda giornata di Serie B. Ad imporsi, con un rocambolesco 3-2, sono i piemontesi che possono festeggiare la ‘prima’ tra le mura amiche centrando il colpaccio. La gara si mette subito in salita per i padroni di casa, che al 30′ perdono Cosenza per espulsione: il difensore viene sanzionato per un colpo rifilato a Cani, a palla lontana. Tre minuti dopo, gli etnei si portano in vantaggio con la rete di Martinho, che batte Russo di sinistro con la deviazione sfortunata di Scavone. Prima dell’intervallo, la squadra di Scazzola sfiora il pari con un colpo di testa di Scavone. La Pro Vercelli non si abbatte e nella ripresa raggiunge il pareggio con Marchi, al quarto d’ora: colpo di testa impeccabile in area sull’ottimo cross di Belloni. Tocca poi a Sauro, al 26′, lasciare il Catania in dieci uomini dopo aver incassato il secondo giallo per un intervento su Marchi. Un minuto dopo, si completa la rimonta dei padroni di casa con Belloni che di testa spedisce in rete dopo la traversa colpita su punizione da Ronaldo. Le emozioni non finiscono qui: al 34′ Rosina firma il 2-2 trasformando il rigore concesso per intervento di Ragatzu su Martinho. Ma quattro minuti dopo è ancora vantaggio Pro Vercelli con la punizione capolavoro di Ronaldo. La rete consegna i primi tre punti stagionali alla squadra di Scazzola, gli etnei di Pellegrino restano a quota 1.
Bari-Perugia 0-2
Il Perugia vince a Bari ed è primo, in solitaria, a punteggio pieno. Bari che finisce in nove ma esce dal San Nicola, come spesso accade con tanto pubblico, dopo aver dato tutto.
Partono forte i padroni di casa con Caputo che mette una palla in mezzo ma senza che De Luca ne possa approfittare. Poi è Perugia: Donnarumma salva su Ricci lanciato a rete da un retropassaggio sbagliato, quindi compie un miracolo su Falcinelli. La punta del Perugia non sbaglia però al 28′ su lancio di Rabusic, fa fuori l’estremo difensore barese e deposita in rete dopo un’azione viziata forse da fuorigioco. Reazione del Bari con Galano, si salva l’estremo difensore perugino con i piedi.
Provedel ancora sugli scudi nel secondo tempo quando con la mano di richiama compie un mezzo miracolo su Galano. Nel calcio d’angolo seguente sfiora l’incrocio dei pali Sciaudone.
In nove minuti il Bari resta in nove, prima Caputo è autore di una gomitata su Goldaniga, quindi è Defendi a sommare la doppia ammonizione. A quel punto il Perugia prende in mano la partita e sfiora il gol due volte con Fabinho autore nel secondo caso di una bellissima azione personale. E’ bravo Donnarumma che nulla può sul tiro dal limite di Del Prete che al 76′ chiude la partita.