Mancano poche ore alla partita tra Pro Patria e Vicenza. Sulla panchina dei tigrotti siederà ancora Giorgio Colleoni, il vice dello squalificato Alberto Colombo. “Anche se abbiamo fatto bene in termini di risultati, avevamo bisogno di respirare un po’, magari non tanto dal punto di vista fisico, quanto soprattutto da quello mentale – le parole di Colleoni al sito Prealpina.it – Nell’ultimo mese e mezzo di impegni ne abbiamo affrontati parecchi”. La Pro Patria, al contrario del Vicenza, è infatti reduce dalla sosta di campionato. I biancoblù, che hanno collezionato tre vittorie nelle ultime quattro gare, vivono un momento di forma, e vogliono continuare su questa strada.
Alla squadra di Colleoni mancherà però la pedina più importante: il capitano Matteo Serafini, squalificato. Il viceallenatore bustocco probabilmente scioglierà solo all’ultimo momento la riserva su chi sostituirà l’ex biancorosso (qui le probabili formazioni). “Sostituire un giocatore come Serafini è impossibile – riconosce – ma abbiamo quantomeno un vantaggio: sapendo che Matteo era diffidato, da tempo stavamo valutando le possibili soluzioni”.
Colleoni teme il Vicenza, che senza i quattro punti di penalizzazione sarebbe seconda a due punti dalla capolista Entella: “Io e Colombo abbiamo già visionato il filmato del match contro la Feralpisalò. Rispetto al Vicenza visto nella gara d’andata, in tutti noi c’è la consapevolezza di essere di fronte ad un’altra squadra: una squadra in ottima salute che, con le vittorie, ha acquisito fiducia. La classifica non mente: ci vorrà la miglior Pro Patria”.