Dopo la sosta natalizia, la Lega Pro si appresta a tornare in campo. Domenica il Vicenza è ospite del Pavia. Una partita sulla carta non proibitiva, vista la posizione in classifica dei lombardi, penultimi a 11 punti. A provare a dare una scossa ai biancoblù, da poche settimane, è Marco Veronese, che il 6 dicembre ha preso il posto in panchina dell’esonerato Alessio Pala. Per l’ex attaccante che militò nel Vicenza nella stagione 2002-03 un salto inaspettato dalla Berretti alla prima squadra, con risultati discreti: in tre partite ha collezionato quattro punti (sconfitta con la Reggiana al debutto, poi vittoria contro la Pro Patria in trasferta e pareggio contro il Como).
Domenica a Pavia arriva il Vicenza, e Veronese presenta il match: “Mi aspetto alcune conferme da parte dei ragazzi a livello sia atteggiamento che di prestazione sul campo, però sono consapevole che avremo di fronte una compagine molto tosta e ci sarà da soffrire parecchio come sempre”, ha dichiarato al sito ufficiale del Pavia Calcio. Sul Vicenza: “È un organico importante costituito da giocatori che militavano nelle massime categorie del calcio italiano fino a poco tempo fa. In questo periodo di lavoro ho cercato di far capire ai ragazzi di credere maggiormente nelle loro possibilità tecniche. I giocatori buoni ci sono, basta osare un po’ di più contro qualsiasi tipo di avversario si vada ad affrontare da adesso in avanti”. Sul futuro non si sbilancia: “È la società che deve decidere sulla mia permanenza in prima squadra, io cercherò di dare il meglio fino a quando mi sarà concesso di allenare questo gruppo”.