Poco prima delle 14 di oggi si è chiusa la storia calcistica, iniziata 115 anni fa, dell’Ascoli Calcio. In mattinata, prima l’amministratore unico dimissionario Costantino Nicoletti aveva riconsegnato le chiavi della sede e poi la società bianconera è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Ascoli. Il collegio, presieduto da Raffaele Agostini, ha accolto quindi le richieste di fallimento presentate dalle tre società creditrici del club e da sette dipendenti. Gli oltre 200 tifosi radunati davanti al palazzo di giustizia, come riporta Il Messaggero, in serata incontreranno la squadra per esortarla a completare dignitosamente il campionato. Il giudice infatti, dopo l’annuncio del fallimento, ha spiegato gli adempimenti da svolgere per garantire la regolare partecipazione dell’Ascoli Calcio al campionato il cui svolgimento non verrà modificato.