E’ finita a reti inviolate la sfida di coppa Italia tra Virtus Entella e Vicenza, una partita in cui i liguri hanno creato di più ma i biancorossi hanno saputo stringere i denti e portare a casa un risultato positivo. L’osservato speciale del match era senza dubbio il centrocampista marocchino Jadid che dopo un avvio incerto ha pian piano preso le misure in campo diventando il punto di riferimento dei compagni a centrocampo.
“Sono abbastanza soddisfatto della sua prova – ha spiegato al termine del match Giovanni Lopez – di sicuro si è visto che deve lavorare ancora per raggiungere la miglior condizione, ma Jadid ha subito mostrato personalità e qualità che sono le sue caratteristiche primarie. Mi dispiace aver perso Marchiori (probabile lesione al bicipite sinistro e stop di un mese per l’ex genoano) ma sono i rischi dei giocatori che non hanno svolto la preparazione estiva, così come è stato per Vinci la settimana scorsa. Ma nel complesso è andata bene, abbiamo centrato l’ottavo risultato utile di fila e questo significa che la squadra sta crescendo e trovando continuità”.
Mister Lopez non si sbilancia sul 4-3-3, un modulo che con l’arrivo di Jadid potrebbe diventare quello base per i biancorossi. “Purtroppo c’è da ricordare che abbiamo perso Cinelli per infortunio e non lo avrò per almeno venti giorni – ha sottolineato il tecnico romano – Sbrissa ha giocato e adesso speriamo possa stare bene, ma sulla scelta del modulo incidono tante cose e in ogni caso il 4-3-3 è un’arma in più che adesso potremo sfruttare quando lo riterremo opportuno. Ma più che sui singoli, o sul modulo, voglio porre l’attenzione sulla squadra nel complesso che oggi ha dimostrato di avere i mezzi per tenere testa alla Virtus Entella, la compagine favorita alla promozione in serie B. Quello di oggi è un altro passo verso la crescita del gruppo, e averne avuta un’altra conferma è la cosa più importante”.