Signor Mandato, Lei è un volto notissimo nel panorama del calcio dilettantistico vicentino: in quanto “uomo della provincia” come agirà per il settore giovanile del Vicenza?

Una priorità che mi do è quella di collaborare e mantenere i rapporti con tutte le squadre del territorio. Ciò significa che se in provincia ci sarà un ragazzo di prima fascia dovrà essere il Vicenza la società di riferimento.

Dopo la retrocessione della prima squadra in Lega Pro però si parlava di un ridimensionamento o addirittura di uno smantellamento del vivaio.

Ma non è stato assolutamente così, anzi. La formazione maggiore sarà la Berretti ma poi avremo gli allievi nazionali, le square dei giovanissimi nazionali e professionisti, e poi a seguire tutte le squadre di competenza divise per annata fino alla scuola calcio dei 2006 per un settore giovanile completo in tutte le squadre.

Negli ultimi anni però scarseggiano i calciatori finiti in prima squadra dopo i trascorsi nelle giovanili biancorosse.

Ho già avuto modo di vedere le annate più giovani ed è solo questione di avere tempo e pazienza. In particolare dagli allievi in poi ci sono molti ragazzi interessanti e a meno che non arrivino le grandi squadre…

Juventus, Milan e Inter appunto. Anche questa estate alcuni biancorossi sono finiti in altre società.

Purtroppo è un passaggio obbligato. Sono dell’idea che un ragazzo dopo aver disputato un ottimo campionato e magari essere stato convocato in nazionale è giusto che faccia un percorso di grande squadra. Ci sono state richieste importanti per diversi giocatori quindi non è vero che il settore giovanile del Vicenza non sforna talenti, anzi. In ogni caso l’obiettivo primario è far arrivare qualcuno del vivaio in prima squadra.

Magari anche nel futuro prossimo?

Certo che sì. Penso alla Berretti: ci sono parecchie richieste per i ’95 rimasti in rosa e a 18 anni è giusto che scelgano la strada che ritengono più opportuna. Noi faremo quindi una squadra prettamente di ’96 e ’97: ce ne sono diversi già in ottica prima squadra per il futuro. Ci vorrà tempo e pazienza ma lavorando bene i risultati arriveranno sicuramente. A tal proposito voglio fare un appello ai tifosi: so che in questo momento il Vicenza è in una situazione difficile però mi piacerebbe venissero a vedere la Berretti (che gioca al sabato pomeriggio a Grisignano) e vedere di persona allievi e giovanissimi (di scena a Vigardolo): posso garantire che ci sono dei futuri calciatori.