Ieri le parti si sono nuovamente sentite, anche se per la verità di passi avanti importanti non ne sono stati fatti. I commercialisti della cordata svizzera di Mehmeti continuano a controllare la documentazione relativa alla società biancorossa, andando a spulciare minuziosamente anche i più piccoli particolari, anche quelli che possono sembrare insignificanti. Opera che viene sempre svolta quando si tratta di acquistare una squadra di calcio, a maggior ragione se l’acquirente è straniero e deve calarsi in una realtà che conosce poco e in cui deve imparare a districarsi al meglio.
L’andamento lento della cordata svizzera sta però preoccupando la dirigenza berica e questo può essere spiegato con il fatto, più volte sottolineato, che ormai manca veramente poco per mettersi in regola con l’iscrizione al campionato di lega Pro. Entro il 25 giugno il Vicenza dovrà depositare il rapporto “PA”, un indice che impone un valore minimo di 0,12 nel rapporto tra patrimonio netto contabile e attivo patrimoniale.
E sempre entro il 25 di giugno il Vicenza calcio dovrà presentare la dichiarazione degli avvenuti pagamenti degli emolumenti degli stipendi e relativi contributi dei mesi di marzo e aprile. Due scadenze importanti che l’attuale proprietà, senza il perfezionamento della cessione societaria, dovrà accollarsi per intero per iscrivere il Vicenza al prossimo campionato di lega Pro, senza contare che entro il 30 giugno dovrà essere presentata la fideiussione bancaria di 600 mila euro.
Ecco spiegato quindi perché il presidente del Vicenza sta cercando di accelerare i tempi e la grande novità di ieri è che Hamdi Mehmeti ha invitato Tiziano Cunico sabato prossimo a casa dei potenziali acquirenti (a Prishtina, in Kosovo,“pour les discutions final” come le definisce lo stesso Mehmeti, raggiunto in tarda serata da biancorossi.net) dove il massimo dirigente berico incontrerà al completo i componenti della cordata svizzera. Sarà un faccia a faccia ovviamente molto importante durante il quale verranno anche discussi i punti chiave di un’intesa che è sempre sembrata ad un passo ma non si è finora mai perfezionata nero su bianco.
Ma quanto costa oggi il Vicenza calcio per chi lo vuole acquistare? Quanto serve per definire la cessione della società berica? Meno di 3,5 milioni, comprensivi della fideiussione bancaria di 600 mila euro che, come è noto, verrà poi restituita dalla lega alla società. Di fatto poco più di 2,5 milioni di euro, che in parte serviranno anche per pagare gli stipendi di marzo e aprile.
Dato per assodato che il monte debiti dell’attuale gestione sarà preso in carico dall’attuale proprietà, cosa dichiarata pubblicamente più volte, l’acquisto del Vicenza calcio stavolta parrebbe proprio possibile. Forse troppo, e potrebbe essere per questo che la cordata di Hamdi Mehmeti ci vuole vedere chiaro fino in fondo. Sabato l’ottima occasione di farlo vis à vis con Cunico.