Entro il 6 giugno, (scadenza per le sole società retrocesse), il Vicenza deve dare dimostrazione alla Co.Vi.Soc di aver pagato l’IVA relativa all’anno 2012. L’inadempimento comporta 10 mila euro di ammenda, con l’eventuale contestazione che arriverà entro il 1 luglio.
Elemento molto importante da rispettare, come abbiamo più volte sottolineato, è il rapporto “PA” il cui prospetto dovrà essere depositato entro il 25 giugno. Il “PA” è un indice che impone una valore minimo di 0,12 nel rapporto tra patrimonio netto contabile e attivo patrimoniale. Qualora non venisse rispettato scatta automaticamente il deferimento della Procura Federale e la penalizzazione di un punto è pressoché automatica.
La Commissione di Vigilanza si pronuncerà entro il primo di luglio, mentre la società da lì in poi avrà cinque giorni di tempo per sanare eventuali carenze. Sempre entro il 25 di giugno il Vicenza calcio dovrà presentare la dichiarazione degli avvenuti pagamenti degli emolumenti degli stipendi e relativi contributi dei mesi di marzo e aprile.
Anche in questo caso, qualora la società non fosse in regola è automatica la penalizzazione di un punto in classifica. Per ultimo, ma molto importante, entro il primo di luglio la società biancorossa dovrà aver presentato la tassa d’iscrizione e la fideiussione bancaria di 600 mila euro a garanzia. Il mancato adempimento dei punti richiesti può comportare punti di penalizzazione, fino alla mancata iscrizione al campionato