Vedrà rivista l’intera struttura del Vicenza Calcio, dalla dirigenza alla prima squadra passando per il settore giovanile (su quest’ultimo, come detto, si cercherà però di mantenere lo stesso numero di squadre) e, ancora una volta, si porterà avanti un mercato all’insegna del fare cassa, cedendo in primis giocatori come Frison e Castiglia (entrambi in comproprietà, rispettivamente con Catania e Juventus).
Nel frattempo riflettori puntati sulle trattative che riguardano la cessione, parziale o totale, delle quote del club e di cui il presidente Tiziano Cunico ha dettagliamente relazionato l’assemblea dei soci. “Di trattative non voglio assolutamente parlare – ha precisato Cunico – di chiacchiere ne sono state fatte anche troppe per cui, se ci saranno risvolti concreti, vi farò sapere”. Parole che tendono a non voler creare illusioni tra la tifoseria e che mirano a permettere di continuare a lavorare nel più stretto riserbo. Attualmente sono tre i gruppi (uno svizzero, uno romano e uno russo) interessati alla maggioranza del Vicenza, ma sono in pochi a credere che si possa arrivare entro giugno alla fumata bianca, anche se colloqui importanti sono già in agenda nei prossimi giorni.