Dal Canto recupera Castiglia, ripresosi dall’affaticamento muscolare che gli ha fatto saltare Novara e Ascoli, e ritrova Semioli dopo tre giornate di squalifica. L’unico indisponibile rimane pertanto il lungodegente Brighenti. Il tecnico trevigiano, seguendo il motto “squadra che vince non si cambia”, pare orientato a non cambiare nulla (né modulo, 4-3-3, né attori) rispetto all’undici messo in campo contro i bianconeri di Silva. Padalino e Laczko confermati pertanto come esterni difensivi e trio d’attacco formato da Bojinov, Malonga e Giacomelli (nella foto).
Dal canto suo, mister Braghin si ritrova a fare i conti con l’assenza di Borghese, squalificato. Nel 4-3-1-2 studiato dal tecnico dei piemontesi, potrebbe sostituirlo Sini, mentre l’altra e più accreditata ipotesi è lo spostamento di Abbate al centro della difesa, con uno tra Germano e Vinci (in caso di recupero di quest’ultimo) a destra.
Questi i probabili ventidue di partenza al fischio d’inizio di Abbattista:
Vicenza (4-2-3-1): Bremec; Padalino, Camisa, Gentili, Laczko; Cinelli, Rigoni, Ciaramitaro; Bojinov, Malonga, Giacomelli. All.: Dal Canto.
Pro Vercelli (4-3-1-2): Valentini; Germano, Abbate, Ranellucci, Scaglia; Genevier, Appelt Pires, Filkor; Scavone; Iemmello, Eusepi. All.: Braghin.