Gentili 6: in costante crescita, un po’ contratto in avvio ma nel finale giganteggia di testa.
Laczko 6: tanto ordinato quanto fondamentale quando a metà ripresa mura Morosini nello sciagurato contropiede che poteva costare caro.
Rigoni 6,5: mette grande dinamismo in tutte le zone del campo.
Cinelli 6: lottatore oscuro e prezioso, unica nota stonata qualche errore di misura di troppo.
Ciaramitaro 6,5: ritorna gladiatore, nel finale si carica sulle spalle il centrocampo.
Bojinov 5,5: quando non si intestardisce ma gioca con e per i compagni dimostra di poter essere davvero utile alla causa; deve solo ricordarsi di farlo più spesso (dal 44’st Tiribocchi sv).
Malonga 5: ha il grave demerito di divorarsi due occasioni gigantesche nel primo tempo (più una mezza palla nella ripresa) che obbligano i biancorossi ad un’inutile sofferenza (dal 29’st Mustacchio 6: entra con il piglio giusto, al solito pasticcia un po’, ma meno del solito).
Giacomelli 7,5: dopo tanto fumo, finalmente l’arrosto e c’è di che leccarsi i baffi. Prova sontuosa, verrebbe da chiedersi perché ci abbia messo tanto; Scalise se lo sognerà di notte (dal 19’st Bellazzini 5,5: non riesce ad entrare subito in partita e nel finale spreca il possibile raddoppio).
All. Dal Canto 6,5: la scelta del tridente con Bojinov largo si rivela azzeccata. Ma la mossa giusta deve averla trovata all’interno dello spogliatoio dove evidentemente ha toccato le corde giuste. Troppo tardi?