“Ho visto una buona partita giocata abbastanza bene da entrambe le compagini – spiega Viviani – ovvio che guardavo con più attenzione il Vicenza e devo dire che l’impressione finale, nonostante la delusione per la mancata vittoria, è stata quella di una squadra viva che ha dato tutto e che è stata punita da una disattenzione finale di un singolo. Peccato perché la vittoria avrebbe dato, oltre ai tre punti, anche morale e convinzione ma adesso non è tempo di guardare indietro bensì di cercare di fare più punti da qui alla fine del campionato considerato che la situazione è senza dubbio difficile”. Analizzando lo stato di forma dei singoli, l’ex mediano del Vicenza ha parole di elogio per Franco Semioli.  “Nellultimo periodo è stato senza dubbio il giocatore che ha fatto meglio e che sta trascinando la squadra con le sue volate sulla fascia. Dopo un avvio incerto dovuto al fatto che in estate non aveva svolto la preparazione, Semioli mi è parso quello più in palla, ma ho visto bene anche Padalino, Bellazzini e i due mediani, Rigoni e Ciaramitaro. Qualche incertezza di troppo in difesa, dove invece mi è piaciuto Bremec, un portiere che in biancorosso finora ha giocato molto bene contribuendo in maniera fondamentale a vincere partite come quelle di Verona, Brescia e Padova”. A nove giornate dal termine tutti nell’ambiente biancorosso si chiedono se il Vicenza riuscirà a salvarsi e Viviani prova a rispondere a questo difficile quesito.  “Sarà molto importante la sfida di domani a Lanciano, perché se il Vicenza riuscisse a vincere aumenterebbe non di poco le sue possibilità di salvezza. Chiaro che se invece dovesse andare male la situazione diventerebbe drammatica ed è per questo che la partita contro il Lanciano diventa fondamentale per il futuro dei biancorossi. Ma il calendario del Vicenza presenta molti scontri diretti che saranno decisivi, come quelli che vedranno scendere al Menti prima il Cittadella, poi l’Ascoli e la Pro Vercelli, per chiudere all’ultima giornata contro la Reggina in una gara che potrebbe essere decisiva. In trasferta, detto della partita di Lanciano, vedo difficilissimo fare punti a Novara e a Livorno, mentre potrebbe non essere impossibile a Modena alla penultima giornata, soprattutto se i canarini a quel tempo saranno già sicuri della permanenza in serie B. In definitiva un calendario difficile ma che, considerati i tanti scontri diretti, concede al Vicenza ancora possibilità di salvezza. Purtroppo i margini di errore sono ormai vicini allo zero, e questo complica la situazione. Ma il Vicenza ce la può fare e da qui alla fine del campionato sarò il primo tifoso della squadra di Dal Canto”.