Il Crotone è a cinque lunghezze dal Vicenza, con una partita da recuperare (la prosecuzione della sfida con l’Ascoli che vede i calabresi partire in vantaggio di un gol). Il tecnico degli “squali” Massimo Drago (nella foto) incentra la conferenza stampa della vigilia sul vero obiettivo del Crotone, allontanando sogni di playoff che, fino a qualche settimana fa, erano comprensibili: “Il nostro obiettivo primario resta la salvezza – le sue parole, riportate dal sito ufficiale – Quello di domani sarà uno scontro diretto, noi abbiamo 36 punti. Ma le partite di domani saranno scontri diretti anche per squadre come Ascoli e Modena, nessuna è al sicuro”. La classifica è infatti molto corta e poche squadre possono permettersi di puntare ai playoff senza guardarsi alle spalle. Il Crotone è chiamato a riscattare la figuraccia di sabato scorso: “A Novara siamo incappati in una giornata negativa, anche perché non siamo riusciti ad adeguarci sul campo sintetico – riconosce Drago – Ma è inutile continuare a parlarne, pensiamo a domani, alla partita fondamentale che ci aspetta”. Drago teme le ripartenze del Vicenza e gli esterni a disposizione di Alessandro Dal Canto. “Dovremo fare tesoro degli errori commessi a Novara, mantenere il giusto equilibrio, fare attenzione a loro che sanno mantenere bene gli spazi e davanti sono bravi nelle ripartenze – conclude il tecnico dei calabresi – Hanno esterni bravi nell’uno contro uno come Bellazzini e Semioli”.