Laczko 4,5: spinge poco e male sulla fascia sinistra, dietro è fatale l’indecisione (non solo sua) che permette a Dianda di rimettere al centro per il gol di Litteri
(dal 60′ Giacomelli 5: tanto fumo e poco arrosto, poca concretezza nel suo spezzone di partita)
Bellazzini 5,5: vivace ad inizio match, costringe Botta al giallo al 9′, accende un paio di contropiedi, al 17′ si accentra e spara alto un pallone che meritava miglior sorte. Via via si spegne e Dal Canto lo sostituisce
(dal 57′ Padalino 5: un giocatore della sua qualità ed esperienza non può giocare mezz’ora senza incidere sul match. E nemmeno permettersi di mandare a quel paese i compagni, come succede con Castiglia nel finale. Auspicabile recuperi presto energie mentali, questo Padalino non serve alla causa)
Castiglia 5: non ripete la prestazione di Padova. Poca interdizione, imprecisione in alcuni passaggi decisivi. Può (e deve) fare molto meglio, ce l’ha dimostrato
Ciaramitaro 6: al rientro dopo la squalifica lotta, righia, recupera palloni e si propone anche come rifinitore per il Tir, nella migliore occasione del primo tempo
Semioli 6,5: è una spina nel fianco della difesa umbra, mette diversi buoni cross per le punte, mai sfruttati a dovere. Ha due occasionissime per il pari nel finale, ma i guantoni di Brignoli e una deviazione fortuita di un difensore gli negano la gioia del gol
Boijnov 6: è molto attivo e per esserci, nelle occasioni che contano, c’è. Ma non la butta dentro, colpa grave per una punta. Anche se ha l’attenuante di una buona dose di sfortuna quando al 90′ la sua girata a colpo sicuro si stampa sul palo esterno
Tiribocchi 5: si vede pochino, e quando tocca a lui risponde con un diagonale poco incisivo da due passi, che Brignoli devia tirando un sospiro di sollievo. E’ il 24′ e la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa
(dal 65′ Malonga 5: 25′ senza un tiro in porta, l’impegno c’è, ma non basta)