Ma il derby è derby, e a volte i pronostici sono fatti per essere sfatati. E’ quello che sperano i tifosi berici, che nonostante le mille difficoltà legate alla trasferta con tessera, accorreranno numerosi al Bentegodi confidando nell’uscita della loro squadra dal tunnel di quattro sconfitte consecutive e un punto nelle ultime sei gare.
Per quanto riguarda le formazioni, nel 4-3-3 impostato da Mandorlini non ci sarà lo squalificato Gomez, squalificato. Hallfredsson è invece out per un affaticamento muscolare e non è nemmeno stato convocato. Ma di certo, le alternative non mancano al tecnico gialloblù, né a centrocampo, né nel tridente offensivo. In mezzo al campo Bacinovic, Martinho e Laner (favoriti i primi) si contendono i due posti a fianco del perno Jorginho. Davanti saranno probabilmente Sgrigna e Carrozza, preferito a Rivas, a supportare Cacia.
Sul versante vicentino, Dal Canto è orientato a riproporre il classico 4-4-2 già sperimentato senza fortuna nel match casalingo contro la Juve Stabia. Con il cambio di qualche attore, come l’influenzato Padalino e lo squalificato Brighenti, sostituito a destra del settore difensivo da Martinelli. Sempre in difesa, Milanovic non è forse al meglio, ma dovrà stringere i denti vista la mancanza di alternative (Gentili non è ancora pronto). A centrocampo il tecnico biancorosso è orientato ad affidarsi al duo centrale Cinelli-Ciaramitaro, con Bellazzini e Semioli sulle fasce. In attacco, per la prima volta insieme dal primo minuto, ci saranno Tiribocchi e Bojinov, ex cui non dispiacerebbe affatto dare un dispiacere a Mandorlini.
Ecco i probabili ventidue di partenza al fischio d’inizio di Merchiori:
Verona (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Bacinovic, Jorginho, Martinho; Sgrigna, Cacia, Carrozza. All.: Mandorlini.
Vicenza (4-4-2): Bremec; Martinelli, Camisa, Milanovic, Di Matteo; Bellazzini, Cinelli, Ciaramitaro, Semioli; Bojinov, Tiribocchi. All.: Dal Canto.