Luca Castiglia: “Oggi male, molto. Sul cross di Pinardi ho sbagliato a colpire la palla e in un’altra occasione sono arrivato in ritardo. La mia non è stata una prestazione positiva, anzi. Anche nel girone di andata passavamo in vantaggio e poi ci recuperavano, è una nostra pecca e dobbiamo rimediare. Il problema è che il tempo passa e la classifica è sempre più delicata”.

Marco Padalino: “Siamo partiti bene con l’atteggiamento giusto e siamo passati subito in vantaggio. Poi però il loro gol ci ha tagliato le gambe. In queste situazioni noi esperti dobbiamo farci seguire e invece siamo calati come tutta la squadra. Il campionato è ancora lungo ma ora causa i pochi punti e le vittorie che non arrivano siamo in crisi anche perché le altre oggi hanno vinto. Gli errori sono sempre gli stessi ma l’unica medicina è lavorare”.

Valeri Bojinov: “Sicuramente pensavo a un esordio diverso. Abbiamo fatto gol e abbiamo giocato per tutta la partita, il risultato però ha premiato loro. Abbiamo subito 3 gol su palla inattiva  e dobbiamo lavorare su questo aspetto perché può cambiare una partita. Quando sono arrivato pensavo a una partita diversa ma ho visto un bel Vicenza che ha creato occasioni. Ci mancano un po’ di vittorie consecutive per prendere un buon ritmo”.

Mister Roberto Breda: “Nei primi 20′ abbiamo fatto le cose giuste, poi abbiamo preso gol con troppa facilità. In questo mese non siamo migliorati sulle palle inattive, non possiamo più permetterci di concedere in questi modi. Purtroppo gli errori individuali ci stanno costando veramente tanto; abbiamo preso tre gol in situazioni molto evitabili. Dobbiamo ancora trovare una compattezza tra nuovi e vecchi ma non possiamo più perdere tempo altrimenti è dura”.

Milan Milanovic: “Personalmente mi interessa poco se ho fatto bene perché abbiamo perso. Mi dispiace perché abbiamo avuto un buon approccio ma poi in 5′ siamo mancati in concentrazione e attenzione. Una squadra che deve salvarsi non può prendere gol così e non può permettersi simili cali di grinta. I tre gol subiti sono stati cosa facile perloro”.