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Dopo Vicenza-Modena: le parole dei protagonisti

Da 23 Dicembre 2012 - 15:59Non Ci Sono Commenti4 min leggere

Allo stadio Menti era presente anche l’ex biancorosso, ora al Napoli, Christian Maggio: “Dispiace per il risultato ma ho visto un buon Vicenza, sono convinto che se continua così le note positive arriveranno presto. Speravo di portare un po’ più di fortuna ma un punticino non è male”.

L’allenatore del Modena, Dario Marcolin: “Non è stato facile andare tre volte sotto e poi recuperare. Ogni volta abbiamo avuto una buona reazione e sul 3 a 3 potevamo addirittura chiudere la partita a nostro favore. La voglia di vincere e di fare bene si è vista anche oggi contro una formazione che due settimane fa ha fermato il Livorno. Complimenti al Vicenza perché ha dimostrato di essere una buona squadra”.

Il portiere del Vicenza, Achille Coser: “Sono contento per essere tornato a giocare dopo 8 mesi ma c’è un po’ di rammarico per i 3 punti mancati, con la vittoria sarebbe stata festa doppia. Sarà durissima questa settimana con 3 partite in 8 giorni ma continuando su questa strada potremmo fare bene; sicuramente però dovremo lavorare soprattutto per quanto riguarda il reparto arretrato perché continuiamo a subire troppo. Il rigore? Un po’ generoso ma lo accettiamo. A Reggio Calabria? Non so chi andrà in campo, l’importante è il bene del Vicenza”.

Il centrocampista biancorosso, Marco Padalino: “Fa male pareggiare così perché oggi abbiamo giocato bene, questa squadra potrebbe fare molti più punti. Il gol su calcio d’angolo? E’ stato bravo Gozzi ma forse noi dovevamo metterci più attenzione. Dà fastidio perché abbiamo gestito il match per 90′ ma poi loro hanno raggiunto il pareggio. Nel primo tempo meritavamo più noi, nella ripresa invece il Modena è stato superiore e ha meritato il punto. Troppi pareggi e troppe poche vittorie ma sono convinto che se continuiamo su questa strada prima o poi il bottino pieno arriva. Non pensiamo alla prossima sfida, ora c’è troppo rammarico in spogliatoio”.

L’autore del primo gol, Luca Castiglia: “Siamo partiti fortissimo e abbiamo messo sotto una grande squadra. Oggi ho visto proprio un bellissimo Vicenza ma, come ho già detto contro il Livorno, in questo momento non riusciamo ad andare oltre il pari. Sono contento del quarto gol stagionale ma sarei stato ancora più felice se avess portato i tre punti. I rigori? Entrambi anomali, non si vedono spesso”.

L’autore del terzo gol, Stefano Giacomelli: “Anche oggi siamo dispiaciuti perché si è vista quanta voglia avevamo. Secondo me i 3 punti sono mancati per la paura di vincere. Sono convinto che se proseguiamo su questa strada presto faremo bene perché partite come quella di oggi e quella di Livorno sono difficili da pareggiare. Siamo partiti bene, volevamo attaccarli fin da subito e il vantaggio ne è l’esempio. Sono contento per il gol perché mancava da troppo, per un attaccante è importante. L’azione nasce in settimana con le prove a Isola. La sostituzione? Alla fine avevo qualche crampo e troppo botte, non ce la facevo più: giusto entrasse qualcuno più fresco”.

Mister Roberto Breda: “Sono molto dispiaciuto perchè ci tenevamo molto ad ottenere i tre punti e per 60 minuti abbiamo disputato un’ottima partita. Peccato perché la squadra anche oggi ha dimostrato di essere viva. Iniziano a mancare punti importanti, la cosa fondamentale è non perdere la bussola e presto potremmo raccogliere qualcosa di più. Non è un discorso di personalità perché abbiamo subito reti diverse in momenti diversi. Ancora non abbiamo una certa concretzza e solidità per tutti i 90′: finché teniamo alti i ritmi mettiamo in difficoltà gli avversari altrimenti sopperiamo. I portieri? Ho schierato Coser perché avevo bisogno di caratteristiche differenti. Pinsoglio sta lavorando bene ma Coser guida meglio la difesa. Da lui ho avuto una risposta positiva sul campo con un atteggiamento giusto. Entrambi devono continuare a lavorare e mettermi in difficoltà giorno per giorno: il ruolo se lo devono guadagnare. Mercoledì torno a Reggio in un campo mai facile ma noi dovremo vincere. Io la vivo in maniera particolare per ciò che ho vissuto là, i ragazzi per ciò che è la classifica e perchè la sfida contro la Reggina rappresenta uno scontro diretto”.

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

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