In mattinata, lo stesso Abodi si è detto pronto a prendere in considerazione un’eventuale candidatura alla presidenza della Lega di Serie A. Abodi, però, pensa solo a ringraziare le società con le quali ha lavorato nella serie cadetta: “Sono stati anni intensi ed emozionanti – aggiunge – nei quali abbiamo lavorato tutti insieme per il principale obiettivo, ambizioso e affascinante, di affermare uno stile distintivo, valorizzando la reputazione e il rispetto, superando la cultura del sospetto, della polemica e della diffidenza. Abbiamo cercato sempre di mettere al centro dei nostri pensieri il tifoso, vero patrimonio del calcio, portato, in ogni nostra iniziativa, al centro del sistema, per, infine, responsabilizzare questo sport, che è parte influente della nostra società, nei propri atteggiamenti, comportamenti e linguaggi”.
Prima di rassegnare le dimissioni, il presidente Abodi ha annunciato la costituzione con Figc e Aic del ‘Fondo di solidarietà’, uno strumento per tutti quei tesserati che si trovano a non ricevere gli emolumenti dalla propria società. Il Fondo avrà la finalità di corrispondere un contributo per la mancata percezione del salario.