L’autore del terzo gol biancorosso, Luca Di Matteo: “Sul 3 a 1 la partita era praticamente chiusa ma i nostri errori ci hanno penalizzato. Sono stati bravi loro a reagire ma gli sbagli li abbiamo fatti noi. Il mio gol? Ho anticipato il mio diretto attaccante, ero in velocità, mi sono allungato la palla e fortunatamente mi è andata bene. L’ultimo gol l’ho segnato nel 2007, spero di non dover aspettare altri 5 anni! Non giudico l’arbitraggio ma c’erano parecchi falli netti non fischiati”.

L’autore della doppietta, Luca Castiglia: “Sono contentissimo della mia prima doppietta, peccato non sia bastata. Sul 3 a 1 pensavo che la partita fosse chiusa anche perché abbiamo addirittura sfiorato la quarta rete. In definitiva abbiamo dato un buon segnale di essere una grande squadra, completamente diversa da settimana scorsa: più decisa, più cattiva e più bella…ma non so dire perché. Dispiace perché la vittoria ci avrebbe dato tanto morale”.

Per la società di Via Schio a parlare è Paolo Cristallini: “Grandissimo rammarico perché il Vicenza meritava quella vittoria che ha voluto a tutti i costi. Faccio i complimenti a entrambi gli allenatori perché hanno messo in campo due buone squadre che si sono affrontate a viso aperto. Breda non accampa mai scuse ma anche oggi c’erano tante assenze pesanti. Rigoni? E’ un giocatore del Chievo quindi può darsi che già a gennaio lasci Vicenza, noi però con tutte queste assenze specie a centrocampo abbiamo grandissimo bisogno di lui”.

L’allenatore del Livorno, Davide Nicola: “Il Vicenza ci ha messo in difficoltà però i numeri parlano chiaro: noi abbiamo fatto 17 tiri in porta e colpito una traversa. Nel primo ottimo quarto d’ora non abbiamo chiuso la partita e il Vicenza ci ha creduto di più. C’è soddisfazione per aver recuperato dall’1 a 3 ma se guardo i numeri la partita l’ha fatta il Livorno”.

L’estremo difensore del Vicenza, Carlo Pinsoglio: “Abbiamo fatto un’ottima partita a livello mentale e di aggressività, siamo sulla strada giusta. L’occasione di Paulinho? Mi sono allungato e ho toccato il pallone, poi ho guardato il pallone e speravo che uscisse come infatti poi è stato: da quell’espisodio siamo ripartiti. Il Livorno ha buoni tiratori ma noi li abbiamo contenuti bene, dispiace per i gol loro perché sono nati da degli episodi sfortunosi. I tre punti sarebbero stati fondamentali ma ora siamo consapevoli di essere una buona squadra. La mia partita? Nonostante i tre gol sono soddisfatto”.

Mister Roberto Breda: “Ho visto una buona prestazione di squadra, peccato perché siamo stati sfortunati in diversi episodi. Non parlo dell’arbitro perché diventa un alibi però veramente sono tanti gli episodi contro di noi. Sul 3 a 1 ci siamo abbassati troppo senza continuare a essere pericolosi e il Livorno ci ha colpito due volte, noi però ci abbiamo provato fino alla fine. Ottima prestazione di Giacomelli così come tutti i subentrati. Ci tenevamo a far bene dopo la partita di Vercelli per dimostrare di essere una squadra vera. Questo pareggio dà abbastanza fastidio, 2 punti in più avrebbero fatto comodo”.

L’esterno biancorosso, Franco Semioli: “Il pareggio di oggi dispiace parecchio perché sul 3 a 1 sembrava una partita chiusa. Bisogna pensare positivo: abbiamo affrontato una grande squadra e pur essendo andati sotto abbiamo reagito e ribaltato la partita. Non è un alibi ma l’arbitro poteva fare molto meglio. Le differenze con Vercelli? Ogni partita è a sé però è chiaro: contro le formazioni di vertice abbiamo maggiore concentrazione e stimoli mentre contro le dirette avversarie per la salvezza non giochiamo bene: questo è l’aspetto da migliorare già dalla prossima sfida contro l’Empoli”.