Sono 7 le partite senza vittoria per la formazione di Breda. La striscia negativa del Varese, superando il Padova nell’ultimo turno 3 a 0, si è fermata a 8. Il poco invidiabile record è detenuto dall’Empoli che ha dovuto aspettare la decima giornata per raccogliere il bottino pieno.

In Vicenza-Crotone sono stati solamente 5 i tiri nello specchio di cui 3 ad opera dei biancorossi. Il primo, a testimoniare un match in cui ha prevalso la noia, è arrivato solamente alla mezz’ora dai piedi di Giacomelli. Tutt’altra storia contro il Lanciano: i giocatori vicentini hanno effettuato ben 27 tiri di cui solamente un terzo nello specchio.  

Dopo 6 mesi in cui non disputava una partita intera, Matteo Gentili è stato schierato fin dal primo minuto contro il Varese. L’ex Spezia ha ripagato la fiducia del mister con un’ottima prestazione testimoniata anche dal 21,6 di IGV (Indice di Valutazione Giocatore, indice espresso in trentesimi che non esprime un voto ma il contributo quantitativo che il giocatore apporta alla propria squadra), secondo difensore di giornata dietro a De Vito del Cittadella. Il difensore arrivato in estate in prestito con diritto di riscatto della metà dall’Atalanta aveva realizzato il primo gol tra i professionisti nello scorso campionato di Lega Pro contro il Lanciano. Nella partita di quest’anno contro la Virtus però Leali ha respinto i due colpi di testa ravvicinati: Gentili ha così dovuto aspettare la sfida contro il CIttadella per la prima gioia in cadetteria. 

Contro il Lanciano, complice anche la squalifica di Castiglia, mister Breda ha proposto in mezzo al campo Manuel Giandonato. Per lui 28 palle recuperate, 44 passaggi riusciti e ben 9 tiri (secondo in classifica di giornata dietro solo a Bellomo). Nella top five del campionato per tiri nello specchio c’è il biancorosso Malonga con 39, mentre la vetta spetta al novarese (e prossimo avversario del Vicenza) Gonzalez con 48.

409 minuti: tanto è durata l’astinenza dal gol. Dal rigore trasformato da Pinardi al quinto di recupero di Vicenza-Grosseto fino alla rete di Plasmati al 26′ di Varese-Vicenza, i biancorossi hanno disputato 4 partite contro Bari, Padova, Ternana e Crotone senza andare in rete. La striscia di digiuno però è ancora aperta per quanto riguarda le gare al Menti. Dopo 7 giornate il Vicenza era il quarto attacco più prolifico, ora solo Ternana, Cesena, Lanciano e Reggina hanno fatto peggio.

Fino alla squalifica da scontare contro il Lanciano, Castiglia era l’unico giocatore di movimento tra i biancorossi ad essere sempre impiegato per tutto il match. Con i 1251 minuti è il giocatore più utilizzato (dopo Pinsoglio), alle sue spalle Malonga, Gavazzi e Di Matteo. Il meno impiegato è Lo, per lui solamente 24′, meno addirittura di Baclet che ha esordito con il Vicenza scendendo in campo per 71′ e ritroverà i biancorossi da avversario già sabato visto che ha proseguito la stagione con il Novara (5 presenze e 1 gol).  

L’allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini, è il tecnico da più tempo sulla stessa panchina tra i professionisti in Italia visto che è entrato in carica il primo luglio 2005. In queste otto stagioni invece il Vicenza ha avuto 9 avvicendamenti al timone. L’allenatore di Riese Pio X si è seduto 284 volte in panchina per sfide di campionato (102 in C, 182 in B) conquistando 102 vittorie e 90 sconfitte, mentre contro la formazione di Breda è maturato il 92esimo pareggio. E’ finora un anno record per l’allenatore e tutta la squadra visto che con il punto conquistato sabato al Tombolato, i granata hanno ora 4 punti in più rispetto al Cittadella dei miracoli che nel 2009-2010 si era giocato la semifinale playoff con il Brescia. 

Tra l’ottava e la quattordicesima giornata è il Verona la formazione che ha raccolto più punti, ben 16, uno in più di Sassuolo e Juve Stabia. Bene anche il Modena (14) e l’Empoli (13) che inanellando quattro vittorie consecutive si è tolta dai bassifondi. La maglia nera di questa classifica parziale viene indossata da due squadre, Vicenza e Novara. Le due formazioni hanno raccolto solamente 4 punti ma potranno cedere il primato all’altra già sabato quando si ritroveranno da avversarie al Menti. 

Per le prime della classe, la graduatoria ‘sul campo’ delle prime 14 giornate rispecchia l’andamento della classifica. In fondo al gruppo invece le penalizzazioni zavorrano ancora squadre come Grosseto o Reggina: le peggiori dopo un terzo di stagione sono infatti Pro Vercelli e Virtus Lanciano:
Sassuolo 34
Verona 31
Livorno 29
Modena 23
Brescia 21
Padova 21
Cittadella 21
Varese 21
Juve Stabia 21
Spezia 19
Bari 19
Crotone 16
Empoli 16
Ascoli 16
Ternana 16
Reggina 16
Novara 14
Cesena 13
Grosseto 13
VICENZA 13
Virtus Lanciano 12
Pro Vercelli 11