Egregio Direttore,
se guardiamo i punti ottenuti sul campo, senza considerare le penalizzazioni, il Vicenza sarebbe penultimo in classifica. Siamo sicuri che Breda sia un buon allenatore?
Il Vicenza può contare su giocatori importanti. Pinardi, Padalino, Semioli, Plasmati, Malonga hanno giocato in serie A e nella serie cadetta possono certamente fare la differenza.
Gavazzi ė stato conteso nel mercato estivo tra i club di serie A. Pinsoglio ė nel giro della nazionale. Sono convinto che con un paio di innesti (a centrocampo e in difesa) questa squadra potrebbe puntare ai play off.
Eppure i risultati non arrivano. In campo siamo macchinosi e ci affidiamo all’iniziativa del singolo più che al gioco di squadra.
Siamo sempre lenti e prevedibili. Non sarebbe il caso di pensare a un cambio di guida?
Grazie
SB
Caro Alberto Belloni, letta la pagella della partita contro il Lanciano, mi permetta alcune riflessioni: il 5,5 a Breda è motivato da che cosa? Da una squadra lunga 100 metri.?
Da un centrocampo inesistente, in inferiorità , che ha messo in difficoltà la difesa ( e si e ben visto) e l’attacco ( ve lo immaginate ieri senza la prestazione maiuscola di Plasmati?)? Da un Gavazzi che, per carità, avrà anche corso come un matto, con la consueta generosità, ma se non sbaglio in un ruolo non suo?
Non sono quindi nemmeno d’accordo sul 5,5 a Giani ( che personalmente ritengo piuttosto scarso) con la motivazione che in zona d’attacco ha lasciato a desiderare.
Sbaglio ho dovrebbe essere un difensore centrale? Allora come si fa a posizionarlo, negli ultimi 20 minuti, all’ala?
E non mi si venga a dire che l’allenatore ha in mano una squadra scarsa (vero Corrado?).
Sabato avevamo contro una squadretta di livello inferiore alla nostra, ma che ci ha sovrastato tecnicamente.
Breda mi è simpatico e penso sia una persona onesta, ha persino fatto sognare, nelle prime partite, ad una finalmente nuova era.
Ma adesso, caro Alberto, come si giustifica?
Penso, anzi temo, che andando avanti così si rischia forte.
Se Masolo vuole tenerlo lo può sempre portare a casa … Sua.
Marco
Gentili SB e Marco,
le vostre perplessità possono essere legittime, ma a nostro avviso nella lista dei colpevoli Breda è l’ultimo a comparire. A meno che non siano ascrivibili all’allenatore anche gli errori di mira di Gavazzi e Mustacchio, che a Varese, soli davanti al portiere avversario, prendono traversa e palo, o quelli di Malonga e Plasmati che di testa, e da un metro, sabato la mettono fuori.
Per quanto riguarda la lista dei giocatori che hanno calcato il palcoscenico della massima serie, non ci pare siano state molte, fino ad ora, le partite in cui Breda ha potuto schierare al meglio (e tutti insieme) Semioli, Padalino, Pinardi e Gavazzi
(la redazione)