L’allenatore del Lanciano Carmine Gautieri: “Abbiamo raccolto punti pesanti contro un’ottima squadra. Nei primi 25′ potevamo anche raddoppiare invece poi la partita è girata e abbiamo subito i loro attacchi. L’episodio di Gavazzi? Sono cose che succedono in tutti i campi, l’arbitro ha deciso di non dare il gol, meglio per noi. Il Vicenza è una squadra qualitativamente forte, basta vedere Malonga, Plasmati e Semioli: possono puntare a qualcosa di più della salvezza”.

Il presidente del Vicenza Massimo Masolo: “Una partita brutta e una classifica immeritata perché oggi anche il pareggio ci andava stretto. Ho visto un arbitraggio scandaloso e irritante. Ma non voglio togliere colpe alla squadra anche se ha lottato fino all’ultimo ed è mancata solo la fase realizzativa. Plasmati e Padalino hanno dato l’anima, altri no. Il gol-non gol? Ero vicino alla porta, per me era dentro. Breda è un ottimo allenatore e finché sono qui lui resta. Alla squadra non si danno incentivi ma premi in caso di vittoria: è meglio che qualcuno pensi a dare in campo piuttosto che chiedere fuori”.

Mattia Mustacchio: “E’ vero la classifica è brutta ma fortunatamente siamo solo all’inizio della stagione e non dobbiamo demoralizzarci. Guardo l’aspetto positivo: ci abbiamo provato fino alla fine e solo la sfortuna non ci ha permesso di pareggiare. Ero in linea, quello di Gavazzi era gol. Sulla loro rete Pinsoglio non poteva farci nulla”.

Nicolò Brighenti: “Loro hanno fatto solo due tiri in porta mentre noi abbiamo creato tanto. Anche oggi abbiamo dato tutto, dobbiamo lavorare ancora molto ma siamo sulla strada giusta. Sul loro gol il giocatore del Lanciano ha saltato da solo: non possiamo concedere nemmeno un tiro perché subiamo sempre. Non siamo preoccupati ma non si vince da tanto e questa deve essere la spinta per fare meglio. Al di là della classifica dobbiamo far bene partita per partita: prima o poi i risultati arriveranno”.

Gianvito Plasmati: “Ci gira male, oggi l’arbitro non ha visto il gol del pareggio. Dobbiamo stare tranquilli, tenere botta e continuare a lavorare: con questa mentalità i risultati arriveranno. Nella mia occasione in cui ho schiacciato il pallone di testa 99 volte su 100 su un campo bagnato la palla perde velocità e va dentro, oggi invece ha preso una zolla ed è schizzata sopra la traversa. Malonga nelle prime partite ogni volta che toccava palla segnava, normale che abbia alzato le aspettative però sta giocando bene, non segna ma anche oggi ha dato un gran contributo alla squadra. Tra Varese e Lanciano abbiamo giocato le due migliori partite: i risultati arriveranno”.

Marco Padalino: “I punti persi iniziano a pesare parecchio. Rispetto alla partita contro il Varese abbiamo fatto un passo indietro anche a livello mentale. Non so come si spiega perché dopo la sfida dell’Ossola avremmo dovuto schiacciare l’avversario. Dobbiamo metterci più solidità, più convinzione, non scoraggiarci e continuare a lavorare. Sono stato sostituito poco prima che fossi proprio io a chiedere il cambio perché soffro ancora molto la condizione fisica non ottimale, meglio mettere al mio posto altri freschi come Mustacchio che ha giocato bene”.

Mister Roberto Breda: “Devo fare i complimenti alla squadra perché ho visto una grande prestazione. Abbiamo messo in campo voglia di vincere, creando tanto e provando fino alla fine a pareggiare. L’atteggiamento è positivo, ci manca solo più cinismo sotto porta. E’ la prima espulsione della mia carriera ma sono entrato in campo per esultare per la rete di Gavazzi. Non ho bisogno di conferme: so perfettamente che il pallone era dentro. Sul loro gol invece il Lanciano ha usato bene la ripartenza, noi eravamo sbilanciati e non siamo stati bravi a scalare. Giandonato? Buona prestazione ma qualche errore era evitabile, normale per un giocatore con poca esperienza in B. Oggi comunque ad occasioni e tiri non c’era storia”.

Davide Gavazzi: “Gol è quando arbitro fischia ma il mio tiro era dentro di 30/40 centimentri. Abbiamo fatto buon gioco ma sotto il primo tiro siamo caduti. Un gol così complica la prestazione e ci costringe a rincorrere. Stiamo facendo buone partite ma senza portare a casa punti ed è normale quindi che i tifosi siano arrbabbiati. Siamo preoccupati perché la vittoria manca da parecchio, la prestazione però non è da buttare”.