Gentile redazione,
purtroppo non sono d’accordo con il signor Capuzzo, il quale dice giustamente che 8 milioni di euro nonsono bruscolini!
Ma giustappunto il sig. Dalle Rive cerca soci, io lo vedo una persona decisa e che sa il fatto suo, tanto è vero che ha dichiarato a “Rigorosamente calcio” su TVA Vicenza che lui è deciso, in due o tre anni riporterà il Lane in serie A.
A Napoli diciamo “fossero sante le sue parole” perciò, caro signore, cerchiamo di essere ottimisti e accettiamo ben volentieri il futuro presidente (almeno spero!) e vediamo se è un uomo di parola.
Lei cosa ne pensa?
Io direi meglio lui che il fallimento del nostro Lane, giusto?
Saluti a lei e alla direzione di biancorossi.net.
Mario da Napoli
Gentile redazione,
chiedo spazio per replicare allo scritto del sig. Capuzzo.
Ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia dove ogni giorno c’era la possibilità di leggere il quotidiano provinciale.
E forse sarà stato proprio questo che leggendo fin da piccolo con passione la cronaca sportiva del Giornale di Vicenza (aimhè altri tempi..) mi sono appassionato al Vicenza Calcio..
Ma ricordo però di aver letto di tante altre cose…
Mi ricordo che una Bassano giallorossa era in festa per la promozione in C2.
Mi ricordo una data…. 13 giugno 1986….e di un illecito sportivo…a causa di una telefonata fatta da un bidello di una scuola…
Era forse Lei quel bidello ?
Forse dovrei chiederLo ai tifosi del Valdagno.. dello Schio.. del Palazzolo.. del Trento e di tante tante altre squadre dove questo bidello si inventò direttore sportivo ?
Dico inventò perché, se non ricordo male, l’esame da direttore sportivo l’ha fatto in epoca abbastanza recente.
Ma è lo stesso direttore sportivo che si legge su internet essere molto amato dai tifosi dell’Alghero ad esempio ?
E’ Lei quindi che adesso si arroga il diritto di giudicare un imprenditore serio e rispettato come Dalle Rive ?
Mi è difficile comprendere perché un Direttore Sportivo si preoccupi ad offendere ed attaccare chi può acquistare il Vicenza Calcio piuttosto che preoccuparsi di scovare talenti in giro per l’Italia (lo ricordo per aver scovato l’unico giocatore cubano che ha indossato la casacca biancorossa, tal Corall Pinero..).
In fin dei conti sarebbe proprio questo il lavoro di un direttore sportivo.
Ma in fin dei conti…la sua storia recente la descrivono un fido collaboratore di Cristallini e di conseguenza un salariato del Vicenza Calcio e quindi di questa proprietà.
Almeno questo è quello che si legge in un comunicato societario dell’estate del 2010.
Forse basta tutto questo per capire le motivazioni della sua lettera.
Penso che Dalle Rive e tutto il suo staff la conoscano bene e quindi non ha bisogno di me nelle vesti di Avvocato difensore.
Di certo dalla sua lettera, i tifosi del Vicenza Calcio (quelli che pensano e che i sondaggi li stanno dando in fortissimo aumento, addirittura vicini alla maggioranza assoluta..) si faranno ancora un idea più chiara della dirigenza che ha governato il Vicenza in questi anni e soprattutto dei cortigiani dei
quali ha saputo circondarsi.
Pensavo di averle viste tutte a Vicenza.
Ma forse mancava proprio quella del Direttore Sportivo che attacca un potenziale acquirente.
Ma al peggio, almeno per quello che concerne il Vicenza Calcio, ormai non c’è più fine.
Silvio Peruzzo
Gentile Redazione,
scrivo questa lettera nel tentativo di dare interpretazione e risposta a quella scritta dal Sig. Claudio Capuzzo.
Di questi tempi, si sa, superare i limiti è diventata usanza comune e nessuno si scandalizza oramai delle porcate che in questo Paese si devono subire; il calcio è una piccolissima parte di questo caos ma, in qualche modo, ne è un esempio potentissimo.
Nella fattispecie Capuzzo cita un’intervista al Giornale di Vicenza del Sig. Dalle Rive e lo invita a spendere quei “bruscolini” e a passare dalle parole ai fatti.
A questo punto io mi chiedo: come mai dopo aver letto l’intervista sullo stesso giornale in cui il Sig. Preto dichiarava un bilancio in attivo (http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Home/378572_paracadute_preto_una_cosa_certa_il_vicenza_non_chiude/) solo per essere smentito pochi giorni dopo dal Sig. Cunico, dal Cav. Cassingena e dai bilanci tuttora disponibili in camera di commercio alla modica cifra di 4,50€ (questi, si, bruscolini) Capuzzo non ha proferito parola?
Forse che la pesante ombra di “potere” che da anni aleggia sul Menti gli abbia paralizzato la lingua? Forse dimentica le innumerevoli bugie che noi tifosi abbiamo subito in questi anni (i links sono troppi da citare ma basta andare su www.youtube.com e digitare “Cassingena” per farsene un’idea)?
Forse dimentica che le parole “vi abbiamo salvato dagli inglesi” anni fa sono state usate a sproposito e hanno garantito una basilica d’oro più che mai immeritata? O forse ha capito che “I tifosi non devono pensare” (cit. Sergio Cassingena)?
Io, non essendo un pozzo di scienza, mi sento di rispondere: “Forse…”
Tuttavia credo che se il Sig. Capuzzo fosse così amante dell’onestà intellettuale avrebbe dovuto sentir dire dagli attuali proprietari nel 2004:
” Per me si va nella città dolente
Per me si va nell’etterno dolore
Per me si va tra la perduta gente
Giustizia mosse il mio alto fattore:
Fecemi la Divina potestate,
La somma sapienza e ‘l primo amore.
Dinanzi a me non fuor cose create
Se non etterne, E IO ETTERNO DURO.
LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CH’INTRATE”
Io mi son permesso di scomodare Dante e lo faccio ancora per una cosa futile, ma fosse utile alla Conoscenza, direi al Capuzzo:
“Pape Satàn, Pape Satàn aleppe!,
cominciò Pluto con la voce chioccia;
e quel savio gentil, che tutto seppe,
disse per confortarmi:”Non ti noccia
la tua paura; ché, poder ch’elli abbia,
non ci torrà lo scender questa roccia.”
Davide Cavaliere
Gentile redazione,
a me il Sig Dalle Rive è piaciuto moltissimo nei modi di fare, mi ricorda il primo Dalle Carbonare.
Saggio, equilibrato con idee realiste soprattutto per il settore giovanile e con tanta voglia di portare il Lane dove merita.
Durante la trasmissione di “Rigorosamente calcio” Formaggio e Ancetti hanno perso una grande occasione insistendo maniacalmente sul debito: 9 o 12 milioni (con 30-40% a carico della vecchia società) per un investimento globale di…?
Nessuno che abbia approfondito il progetto (salvo Corrado)
Domande quanto sarà l’investimento globale, 26 milioni più la copertura del debito per andare in serie A in 2 anni?
Come sarà la struttura del settore giovanile? Con quali obiettivi e quali uomini?
Quanti osservatori (7 al Marano, e al Lane?)
Di quali uomini pensa di avvalersi tecnicamente (la Nobile Provinciale, Cristallini, Alberto Briaschi?).
Il nuovo stadio: chi, come, dove, quanto può essere l’investimento?
La partecipazione dei tifosi in società: chi? Come?
Se a gennaio occorrerà un sforzo per mantenere la categoria.
Si poteva capirne di più…
Forza Rino, facci sognare e portaci in Europa
lettera non firmata
