Gentile redazione,
sono varie giornate che non giochiamo a calcio, solo dopo che si è perso con il Padova sono arrivate le proteste.
Si è giocato ben peggio con il Grosseto, ma siccome si era vinto allora è andato per tutti tutto bene. Spero che Breda cambi indirizzo a questa squadra e che non guardi in faccia nessuno, nemmeno se porta un cognome importante. Con i nomi che sono arrivati mi sembrava di leggere troppi elogi verso questa campagna acquisti, ma non si dovrebbe guardare solo il cognome di chi arriva, ma da quanto tempo queste persone non giocano una partita intera.
Lo si sapeva già dall’anno scorso che la difesa era scarsa, ma invece di rafforzarla a me sembra indebolita.
Ad esempio suggerirei di far giocare in porta Coser, Pinsoglio fino ad ora non vale neanche la metà di Frison. Il centrocampo anche con il Padova è stato surclassato e non possiamo pretendere che in avanti la responsabilità del gol ricada solo su Malonga. Un’altra considerazione la farei sulle dichiarazioni dei giocatori nel dopo partita, come quelle di Pinardi con la sua ricetta per ricominciare a giocare: le facciano negli spogliatoi e di lascino perdere tutto il resto, meglio lavorare con serietà e starsene zitti. Cordiali saluti
Fabrizio
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Gentile redazione,
con il padova i giocatori hanno dato tutto fino al novantesimo, siamo rimasti in partita fin che abbiamo avuto lucidità e gamba (80′ circa).
Per cui non ho visto una squadra senza nerbo e attributi, ma piuttosto troppo sbilanciata in avanti, messa male in campo. Esistono anche gli avversari e anche l’allenatore avversario.
Pea l’anno scorso con il Sassuolo ha fatto la stessa identica partita sia all’andata che al ritorno, lascia fare la partita agli avversari e poi con le frecce che ha davanti ti infilza. Leggendo la formazione del Lane si pensa che Breda ha coraggio, e’ bello giocare con due punte più Semioli (60 minuti nelle gambe), Pinardi (60-70 minuti), giocatori offensivi che fanno fatica a coprire come Gavazzi, che pure sgobba come un mulo o Di Matteo, timido e pauroso .
Chi fa filtro in mezzo, chi protegge una difesa scarsetta e lenta?
Pisano gioca al rallenty, con le punte veloci del Padova forse era meglio Brighenti, piccolo come Cutolo e veloce come lui, poteva essere il randellatore che da subito limitava gli spunti del napoletano.
Difesa a 4 (Brighenti-Martinelli-Pisano-Giani ) con davanti Giandonato, ai lati Gavazzi e Semioli, Castiglia a chiudere il rombo. In attacco Malonga-Plasmati.
Pinardi pronto a entrare, e come lui Di Matteo e Mustacchio.
Sbagliamo troppi appoggi, cross, disimpegni perche’ siamo lunghi e sprechiamo troppe energie per rientrare frettolosamente e senza sostanza.
Se dovessimo perdere con la Ternana sarebbe da pazzi cambiare allenatore, avanti con Breda! Cagni può restare dov’è.
Ci manca tanto Padalino, tosto con energia ed esperienza, e Rigoni (ma quando rientra?).
Con loro due rosa ampia e diverse soluzioni.
Infine speriamo nel cambio di dirigenza entro Natale.
Serve un difensore di peso e un attacante, io Paolucci delle ultime 10 partite lo prenderei a occhi chiusi. Abbiamo tanto fumo davanti (Giacomelli, Danti, Maiorino, Minesso) e poca carne. Misuraca è forte ma deve giocare nel suo ruolo, idem per Pinardi, Di Matteo, Semioli. Basta snaturare, semplicità è uguale ad efficienza.
Che cosa ne pensate? Buon biancorosso a tutti.
Renato da Costabissara
Il match con il Padova è andato, a Terni non si è perso, giocando pure benino. E mister Breda ha ascoltato le sue indicazioni sulla difesa a quattro, sig. Renato…
Per il resto auspichiamo anche noi che Padalino e Rigoni possano rientrare al più presto, per consentire al tecnico un numero maggiore di possibili scelte.
Così come speriamo che contro il Crotone i biancorossi scendano in campo con la determinazione vista ieri al Liberati. In quel caso difficilmente i tre punti sfuggiranno.
(la redazione)
