Gavazzi 6-: sufficienza stiracchiata, visto che non riesce mai a mettere in difficoltà una Ternana che nella sua zona del campo non pare attrezzatissima. Per la verità lui ci prova, ma la luce non si accende.
Castiglia 7: si sta sempre più imponendo come la pedina fondamentale in un centrocampo in cui quasi nessuno fa davvero filtro. Lui percorre un milione di chilometri, tocca palle in quantità industriale e svaria dappertutto. Non è Pirlo, ma quanto serve a questa squadra!
Pinardi s.v.: esce dopo un ventina di minuti per un guaio alla coscia. E fino a quel non s’era proprio visto.
Semioli 7: sulla fascia destra fa continuamente ammattire i padroni di casa. Nell’uno contro uno salta l’uomo con regolarità e i suoi cross mettono spesso in difficoltà i rossoverdi.
Malonga 5,5: nel primo tempo gli rimpallano un tiro a botta sicura, ma poco altro. Si vede che gli manca il gol e che il digiuno lo sta intristendo
Giacomelli 7,5: partita da incorniciare. Primo tempo sontuoso, nel quale va anche vicino al gol con un calcio da fermo. E nella ripresa, quando ha meno benzina, si applica anche in contenimento.
Misuraca 6-: poco convinto su un colpo di testa che poteva essere sfruttato meglio cross sbagliato. Ha ancora una buona opportunità su un rimpallo. Con la sua prestazione non mette in crisi Breda che l’ha tenuto fuori.
Mustacchio 5,5: entra e non aggiunge niente al gioco del Lane. Anzi, tiene per la maglia Ragusa con un intervento che rischia il penalty. Perde qualche pallone importante. Dovrebbe bruciare l’erba e invece la bruca tranquillamente.
Plasmati 6: da quando entra tutti i traversoni li becca lui. Peccato che non ci sia più nessuno per sfruttare le spizzicate.
Breda 6: schiera ancora una volta una formazione molto coraggiosa a trazione anteriore. Nei primi 45’ meriterebbe di vincere. Nella ripresa ha la saggezza di accontentarsi e sceglie la concretezza.