Lo Spezia, viceversa, fatica ad far valere la superiorità numerica e si chiude all’indietro. Ma al 40′ morde con un contropiede manovrato: drop da sinistra dell’ottimo Di Gennaro e Bovo impatta di piattone destro per lo 0-2 con cui si chiude il primo tempo. Ripresa da disfatta per i toscani. Pronti, via ed è 0-3, con Sansovini che approfitta di uno svarione di Emerson, mentre al 55′ è Antenucci a far secco Fiorillo con un sinistro da appena dentro l’area. La partita rimane viva nonostante il risultato. Al 65′ un’ingenuità di Porcari, che si fa cacciare anzitempo per doppia ammonizione, concede al Livorno la parità numerica, mentre al 71′ un bolide dalla distanza di Belingheri trova la traversa a rifiutare quello che sarebbe il meritato gol della bandiera. Poco male, perché nei fuochi d’artificio finale prima si va prima sullo 0-5, con la doppietta di Antenucci all’85’, poi Paulinho (89′) segna il rigore del definitivo 1-5. Livorno fermo a quota 16, ma sempre secondo in classifica alle spalle del Sassuolo, Spezia che sale al quarto posto in graduatoria con 13 punti, appaiando la Ternana, prossima avversaria di domenica al Picco in un big match di neo promosse.