Parole chiare che più chiare non si può, peccato che le varie trattative per Gavazzi siano abbastanza complicate e al momento non proprio vicine alla conclusione. Con il Catania l’ostacolo è rappresentato dal fatto che l’ex direttore generale del Vicenza Sergio Gasparin chiede che nell’intesa vengano inseriti l’attaccante spagnolo Keko e il mediano argentino Paglialunga. Due giocatori che per caratteristiche sono dei doppioni dei vari Maiorino, Minesso e Danti per Keko, Nicola Rigoni e Giandonato per Paglialunga. Ma si sa che nelle operazioni del mercato di oggi chi mette dei soldi, in questo caso il Catania, chiede (spesso obbliga altrimenti non se ne fa niente) che la controparte si prenda in carico dei giocatori che nella rosa siciliana non hanno spazio. Ancor più complessa la situazione con la Sampdoria. Il Vicenza vuole dai blucerchiati solo Zsolt Laczko e Marco Padalino e la cosa è confermata anche dal direttore tecnico dei berici Cristallini. “E’ vero, siamo interessati a Padalino e Laczko e stiamo cercando di definire. Non fa invece parte della trattativa l’ex biancorosso Franco Semioli“. Parole chiarissime pure in questo caso, ma la Sampdoria spinge perché il Vicenza prenda almeno un terzo giocatore  e quello che pesa di più nelle casse blucerchiate è proprio Semioli, che il Vicenza invece proprio non vorrebbe. Oltretutto Semioli si adatterebbe difficilmente nel modulo di mister Breda. Il compromesso pareva essersi trovato con l’ex biancorosso Salvatore Foti, che il Vicenza è pronto a dirottare alla Nocerina (che giusto ieri ha avuto l’ufficialità della proroga di mercato dalla Federazione). Sembrava, perché la Sampdoria dopo aver provato inutilmente a cedere Semioli al Grosseto, ha di nuovo cercato di inserirlo nella trattativa quasi “ricattando” il Vicenza su Laczko e Padalino, che restano i veri obiettivi del club di via Schio. Al momento la società berica sta resistendo, nell’intento di difendere la rosa di 26 giocatori (più il primavera Bruno), e il monte ingaggi che deve restare al massimo intorno ai 5 milioni lordi, con il tentativo di scendere dopo le annunciate cessioni dei vari Forò, Imparato, Danti e forse Youssou Lo. Il destino di Gavazzi quindi condiziona non poco le scelte del Vicenza anche perché, per fare un esempio, se arrivasse Keko anche uno tra Maiorino e Minesso dovrebbe andare a giocare da un’altra parte. Tutto sembra definito invece per quanto riguarda Daniele Martinelli, che resterà a Vicenza chiudendo così la possibilità di altri arrivi nel reparto arretrato.