Gentile redazione,

visto il continuo andazzo della dirigenza attuale non all’altezza della situazione (calciomercato fatto di giocatori non tecnicamente compatibili, acquisto di giocatori che non servono, portieri che vengono e vanno, ecc.. ), chiedo se c’è qualche novità credibile per la cessione della società o parte di essa? 
Complimenti per l’aggiormanento in tempo reale del sito web. 
Vi ringrazio vivamente e Forza Vicenza! 

Graziano Bruttomesso.

Dopo tante voci che non hanno portato a nulla, immaginiamo che la tifoseria vicentina sia stanca e di chiacchiere non ne voglia più sentire.
Di fatto in questo momento c’è il gruppo rappresentato dall’avv. Massone che sta cercando di acquistare il Vicenza da oltre due anni, e una cordata vicentina che sta trattando con il consigliere delegato alla vendita Tiziano Cunico.
La verità è che la situazione debitoria del Vicenza è pesante (almeno 10 milioni di euro di debiti…) e una scadenza molto gravosa a fine settembre, che si spera l’attuale proprietà riesca a pagare regolarmente.
Solo dopo, a nostro avviso, ci potrà essere qualche sviluppo positivo.
Ma invitiamo a non farsi troppe illusioni, perché questo Vicenza è veramente molto difficile da acquistare.

Corrado Ferretto

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Gent.Le redazione di “biancorossi.net”,

scrivo a Voi per avere notizie, se possibile, in merito alle insistenti voci che da più settimane si rincorrono e che vorrebbero lo scioglimento dei “Vigilantes” pressoché imminente se non già consumato.
Se ciò fosse vero si chiuderebbe una pagina importante del tifo organizzato vicentino, una storia lunga ben 34 anni, anche perché seguirebbe lo scioglimento, avvenuto lo scorso anno, della “Caneva Berica”, da 21 anni stabilmente nelle gradinate della Curva sud.
In prima persona non ho mai fatto parte di gruppi organizzati, ma sin dalle prime frequentazioni allo stadio tredici anni fa ho sempre pensato che il tifo fosse “voce”, passione e “colore”.
Purtroppo, a mio avviso, questo “declino” progressivo per certi versi del tifo di casa nostra è figlio degli anni di “gestione Cassingena”, i quali hanno causato un’autentica diaspora di pubblico, fatta eccezione per lo zoccolo duro.
Anche quest’anno, complice l’amaro epilogo della scorsa annata e la presenza alla cima della piramide dei soliti volti, non si respira un gran entusiasmo e lo si sente, certo, bisogna aspettare i risultati (a proposito, a quando l’arrivo di un vero attaccante?), ma in tutta onestà credo che qui, affinché si cambi rotta, si ricrei entusiasmo e partecipazione, si ripopoli lo stadio, l’unico punto d’arrivo ineludibile sia la cessione della società.
Questa l’unica ancora di salvezza a cui dobbiamo aggrapparci.
Ad ogni modo, sempre e comunque Forza Lane!

P.S. Quando potremo ascoltare la voce delle radiocronache di Corrado Ferretto, vox populi (l’unica, in questo giornalismo nostrano assopito e fin troppo buonista) non assoggettata a interessi di parte?

Grazie

Mauro

Caro Mauro,

sulla cessione della società ti rimando alla risposta di Corrado Ferretto alla precedente mail.
Per quanto riguarda l’eventuale scioglimento dei Vigilantes, lanciamo loro un appello affinché chiariscano ufficialmente la situazione. Sul fronte radio, purtroppo, non ci sono grandi novità e l’ipotesi di ascoltare la radiocronaca delle partite del Vicenza con la voce di Corrado è al momento piuttosto lontana.

(La redazione)