Bravo Corrado, interamente d’accordo con la sua riflessione. La differenza tra questi legali e la proprietà è l’amore per il proprio lavoro, inteso come professionalità e competenza, più vero amore per i nostri colori, rispetto ad una proprietà vergognosa e inqualificabile.

Cassingena e c.: andatevene.

A.M.

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Cara Redazione,

Vi leggo quotidianamente, scrivendo di rado, ma nell’occasione in cui arriva l’ufficialità della riammissione (o ripescaggio che dir si voglia) alla serie cadetta della nostra amata squadra, una considerazione mi sorge spontanea, mista al forte senso di felicità personale, anche se sono certo… a molti di voi la mia sottostante riflessione, potrà dare un po’ di fastidio. 

Ho letto, nel corso dell’ultimo campionato, che spesso molti hanno manifestato il desiderio (masochistico???) di sperare nella retrocessione, come necessario viatico per un risanamento ambientale-societario, ripartendo quindi…. da ZERO! 
Io invece, negli ultimi mesi in cui la MIA (e nostra…) squadra stava lentamente sprofondando negli abissi della serie B, ho solo malinconicamente sofferto (nel senso sportivo del termine per carità….), temendo ciò che poi in quel di Empoli si èverificato! 
Da 15 anni non vivo più a Vicenza e per motivi familiari/personali posso solo condividere (e vivere…) l’amore incancellabile verso il “Lanerossi” attraverso la visione televisiva delle partite, motivo per cui, l’eventuale assenza di tale possibilità e ritualità (con la retrocessione in Lega Pro) mi avrebbe provocato una significativa “mancanza” per la passione e l’amore che mi lega da sempre ai colori biancorossi! 
Arrivo al dunque…
Premettendo che non provo alcuna personale simpatia per il Sig. Cassingena, trovandomi quasi sempre in disaccordo con una gestione relazionale sempre distante  dai valori di amore calcistico che hanno contraddistinto (nel rimpianto recente passato) il nostro vissuto e i nostri straordinari ricordi, mi sento di fare una considerazione oggettiva, verso la quale, ritengo sia ben difficile scontrarci.
E’ vero, abbiamo lungamente sofferto questi 8 anni di gestione societaria, durante i campionati che hanno prodotto solo risultati altalenanti e quasi sempre all’insegna della sofferenza sportiva, ma è pur vero che MAI abbiamo sofferto durante il periodo estivo, dove invece ben altre (e numerose) realtà hanno prima temuto e poi vissuto gravi difficoltà, riferite o a fattori economico-finanziari, oppure a comportamenti legati a gravi illeciti sportivi!
E infatti non possiamo negare che nei 2 anni in cui (meritatamente) sul campo abbiamo conseguito la retrocessione, siamo “risorti” per “merito” di altre squadre (nel 2005 Genoa e Perugia e oggi Lecce e …quasi Grosseto), che hanno avuto una negativa condotta disciplinare e finanziaria, subendo quindi la giusta penalizzazione, grazie alla quale abbiamo quindi beneficiato di un miglior risultato.
E se siamo onesti, dobbiamo anche riconoscere che non si è trattato solo del…solito colpo di fortuna!

Probabilmente in mezzo, ripeto, ad una condotta che sicuramente non ci ha resi soddisfatti e felici, dobbiamo anche avere l’onestà di riconoscere una disciplina finanziaria e gestionale che non ha provocato gli irrimediabili danni, che purtroppo, in questi difficili ultimi anni, sono diventati rituali e consueti anche nel panorama calcistico. 
Spero anche io come tutti voi, che si possa ri-godere un giorno di una figura passionale e generosa quale è stata ad esempio quella di Pieraldo Dalle Carbonare, ma oggi, purtroppo NON è così e all’interno di una situazione non di nostro gradimento e oggi estremamente incerta (e incomprensibile…), forse, sono riuscito a cogliere anche un piccolo MA ESTREMAMENTE IMPORTANTE e oggi FONDAMENTALE aspetto positivo!
E intanto, nella gioia per questa nuova conquista, oggi voglio confidare nella freschezza, nella umiltà e nella serietà che il buon Breda sta dimostrando in queste settimane, affinché sappia trasformare il materiale umano a sua disposizione (anche se non di livello eccelso singolarmente parlando) in una…buona squadra!

E sempre…FORZA  LANE!

Francesco