Out Rigoni (infortunio muscolare), Danti e Bruno (piccoli acciacchi), le chiavi del centrocampo saranno affidate a Castiglia. “Si sta muovendo bene, è un ragazzo che si è messo subito a disposizione – spiega Breda -. Non ha mai fatto il ruolo che ricopre Rigoni, ma le risposte che mi sta dando in allenamento e in amichevole sono positive”. Avanti quindi con il 3-5-2 visto sin qui, anche se il tecnico biancorosso più che ai numeri guarda agli interpreti e, “se pensiamo a Misuraca, Mustacchio e Gavazzi, sono abbastanza offensivi”. L’ultima battuta, d’obbligo, è per quello che sta succedendo al di fuori del campo. A quella serie B persa sul rettangolo verde e che potrebbe arrivare dai tribunali. “L’attenzione per quello che accade nei tribunali sportivi c’è, ma dobbiamo essere in grado di dividere le due cose – sottolinea Breda -. Se l’attesa porta qualcosa di positivo sono pronto ad aspettare sino al 31 agosto, anche se ieri è stata una giornata peggiore di quello che ci aspettavamo complice una chiave di lettura inaspettata”. Chiaro riferimento alle dichiarazioni del presidente della Lega Serie B Abodi sull’eventualità di reintegrare l’organico a ventidue squadre o lasciarlo a venti. Eventualità che però a via Schio, come hanno fatto intendere i legali biancorossi, non vogliono nemmeno prendere in considerazione.