Salta al contenuto principale

Calcioscommesse, il 2 luglio l’udienza sul ricorso del Vicenza. Campionati a rischio rinvio?

Da 26 Giugno 2012 - 14:34Non Ci Sono Commenti3 min leggere

Rinvio campionati? “Quando si chiuderà questa inchiesta?”, si chiede oggi Fulvio Bianchi su repubblica.it. “Probabile che il processo possa iniziare soltanto intorno al 25 luglio – prosegue nel suo articolo -, non prima: con sentenza di primo grado, quindi, verso il 10 agosto (se va bene). E secondo grado verso fine agosto. Il vero problema si potrebbe avere nel caso ci siano club deferiti (e condannati) per responsabilità diretta: due sono quelli che stando alle indagini sinora svolte a Cremona e Bari potrebbero rischiare. Sono Siena e Lecce. Il Siena si è salvato in serie A, il Lecce è retrocesso in B. Come fare per gli organici (e i calendari) dei campionati se la sentenza, di primo grado, dovesse arrivare solo il 10 agosto? Il 25 scatta il campionato di serie A: che fare? Rinviare la data di partenza? Non è del tutto escluso, ma dovrà decidere anche la Lega di serie A (se esiste ancora…). Bisogna vedere appunto se ci saranno club coinvolti per responsabilità diretta che, come noto, in caso di condanna prevede la retrocessione all’ultimo posto in classifica. La serie B è pronta a fare un campionato a 21 squadre, la Lega Pro è nei guai seri fra calcioscommesse e soprattutto club (tanti) che rischiano di non iscriversi per problemi economici. Più semplice invece sarebbe se ci fossero “solo” penalizzazioni dei club da scontare nella prossima stagione e squalifiche dei tesserati: in questo caso il processo potrebbe concludersi anche a settembre, a stagione già iniziata”. 

Caso Lecce. Che la posizione del Lecce sia tutt’altro che tranquilla, però, lo testimonia il recente passaggio di consegne societario, con Giovanni Semeraro che da qualche giorno ha ceduto il club pugliese alla famiglia Tesoro. Per capirlo basta soffermarsi sulle clausole di vendita che lo stesso Semeraro ha definito “penalizzanti” in caso di retrocessione in Lega Pro. Stando a quanto riportano i quotidiano pugliesi, nel preliminare già sottoscritto c’è infatti una netta distinzione tra un Lecce in serie B e un Lecce retrocesso in Lega Pro in virtù di scommessopoli. Nel primo caso i Tesoro darebbero 5 milioni di euro per estinguere il debito verso le banche e 1,5 milioni a Semeraro (salvo decurtazione in base ad eventuali punti di penalizzazione); nel secondo, invece, sarà Semeraro a farsi carico del debito verso le banche e non riceverebbe nulla dalla famiglia Tesoro che di fatto rileverebbe il Lecce sì in Lega Pro ma a costo zero. 

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!

Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

Lascia una Risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.