E così capita che torni a galla una vecchia conoscenza dei tifosi biancorossi: l’avvocato Angelo Massone, che nel novembre del 2010 fu ad un passo dall’acquisto del club. Il professionista romano preferisce non rilasciare dichiarazioni in merito, ma diverse indiscrezioni lo davano ripetutamente a Vicenza nelle scorse settimane. È evidente, quindi, che qualcuno molto vicino a via Schio in questo periodo ha continuato a mantenere vivo il dialogo con Massone, che non ha perso le speranze di arrivare ad acquistare il pacchetto di maggioranza della società.

E a muoversi in prima persona è anche il presidente Massimo Masolo, per sua stessa ammissione in una lunga intervista a Il Giornale di Vicenza. “In due direzioni – avverte – la prima vede l´entrata di uno o più vicentini e sarebbe l´ideale, la seconda è relativa a persone al di fuori della nostra provincia, ma serie”. Un Masolo che avrebbe anche manifestato la disponibilità ad entrare direttamente in società con l’acquisto di quote, senza però ricevere una risposta dalla proprietà. “Ho strane sensazioni – ha proseguito – la mia preoccupazione più grande è che si possa finire in mano al faccendiere di turno”. A voler pensare male il riferimento, implicito, potrebbe essere proprio ad Angelo Massone. Masolo intanto sottolinea una volta di più di essere “perplesso”, ammette il fatto che “non c’è chiarezza” e alimenta il sospetto “di essere stato usato” e di sentirsi “deluso”, perché “sono stato pregato di fare il presidente e ho accettato la carica quando nessuno la voleva”. Insomma, l’ennesima conferma, semmai ce ne fosse bisogno, della fuga di Sergio Cassingena.

Nel frattempo l’unico consigliere con la delega alla vendita della società, vale a dire Tiziano Cunico, prosegue con i colloqui e le trattative. Proprio ieri a biancorossi.net Cunico ha confermato che “le trattative esistono” e che continua a lavorare in più direzioni. La pista Moretti resta in piedi, anche se appare un’ipotesi sempre meno praticabile in virtù della categoria e delle troppe incertezze che continua a manifestare la cordata rappresentata dal professionista vicentino. E allora pare che le trattative più insistenti siano con un gruppo vicentino (con imprenditori della zona Thiene-Schio) e uno lombardo (con persone in passato già nel mondo del calcio), entrambi interessati al club berico anche in Lega Pro. Ma nelle ultime settimane pare essere spuntata una terza cordata (vicentina), che proprio in settimana dovrebbe incontrare Cunico.