Egregio Direttore, carissimi tifosi del Vicenza,

Scrivo con le lacrime agli occhi con lo spettro di un’altra retrocessione alle porte! Ho chiesto un giorno di ferie per poter assistere alla partita con il Modena per poter portare ancora il mio affetto, il mio tifo, il mio amore per la mia squadra del cuore, il LANE, e far sentire tutto il mio calore per tutta la gente di Vicenza meravigliosa che non merita questa umiliazione, ma merita altri palcoscenici importanti. Chi lo sa se ci sarò poco importa, il mio cuore sarà lì.
Forza Vicenza, non mollare fino alla fine, accanto a tutti Voi splendidi tifosi del Vicenza. Le lacrime scendono sempre più giù, rendendomi conto che forse, come dice Ferretto, la retrocessione è vicina e non posso farci nulla.
Ma una cosa io la farò: io sono e lo sarò sempre un tifoso del Vicenza. Io amo il Lane e la sua gente, la sua città e ricordatevi una cosa: la vita continua è vero, ma la gente di Vicenza è meravigliosa, fantastica e si riprenderà anche da questa terribile delusione sportiva.
Un saluto ad Anna, a Paolo Cantele, a Walter e a tutti i miei amici della curva Sud.
Grazie di cuore per lo spazio che mi dedicherete per pubblicare questo mio grido di dolore, ma io vivo per il mio lane 365 giorni su 365 e, come me, tutti i tifosi sparsi in tutti Italia.
Grazie di cuore a lei Direttore, grazie a Ferretto, a Giorgio Carrera, a Lelj e a tutti quelli che vogliono bene al Vicenza.

SEMPRE FORZA LANE!

Daniele