Con la cattiveria e la determinazione giusta, nove volte su dieci contro la Nocerina avremmo vinto: bastava giocare come contro la Sampdria. Dobbiamo renderci conto di questa situazione critica. Purtroppo la poca personalità non ci permette di affrontare al meglio questi momenti delicati quindi dobbiamo solo ricaricare le pile e andare a Pescara per vincere senza troppi programmi. Nelle prossime partite dobbiamo tirare fuori ciò che è a sprazzi si è visto nella partita di sabato scorso”. L’attenzione si sposta quindi sui due rigori falliti dai biancorossi: “Il rigorista della squadra è Abbruscato quindi anche il secondo avrebbe dovuto batterlo lui. Paolucci gli ha chiesto di calciarlo ma io ero contrario”. Rimanendo in tema Abbruscato il commento è lapidario: “Senza gol vincere è impossibile, Elivs deve tornare lui nelle ultime 5 uscite”. Zanchi e Augustyn sono usciti anzitempo, per il polacco “si tratta solo di una botta, nulla di preoccupante”, per il capitano invece “le condizioni saranno da valutare” specie perché “è una grande perdita vista la grande personalità”. L’ultimo sguardo va ai tifosi: “Sono veramente encomiabili, hanno incitato la squadra fino al novantesimo. Dopo prestazioni simili le contestazioni sono più che legittime. Chissà che serva ai giocatori ad assumersi le proprie responsabilità. Ora anche chiedere scusa sarebbe offensivo”