Gentile Redazione,
seguo le partite del Lane dai Balcani dove vivo attualmente come volontario, anche se sono originario di Vicenza città. Volevo darvi due spunti di riflessione, se mi permettete:
1) considerate le ultime vicende di calcio scommesse, considerati i risultati che la squadra ha conseguito in un modo o nell’altro prima di gennaio e quindi, a mio parere (perdonatemi l’ingenuità o la troppa positività), l’impossibilità di essere così brocchi, non è possibile che qualche giocatore sia implicato in qualche giro di scommesse che penalizza i risultati?
2) visto che si ipotizza sia già successo in passato in altri sport (anche se da comprovare), vedi Andrea Baldini nella scherma, non è possibile che qualcuno droghi i giocatori prima della partita e quindi, anche se gli allenamenti a detta di tutti sono ottimi, quando poi si gioca il sabato i giocatori sono bloccati?
Grazie dello spazio che ci dedicate.
Lettera firmata
Gentile amico,
molte critiche e accuse si possono muovere ai giocatori attualmente in rosa al Vicenza.
L’ipotesi che si vendano le partite non sta però davvero in piedi, anche se paradossalmente sarebbe “consolante”: avremmo finalmente una spiegazione chiara di certe prestazioni.
Per quanto riguarda le droghe, le uniche che i biancorossi sembrano assumere attualmente sono dosi di paura, apatia e riduzione dell’autostima, in un contesto generale di già carente personalità personale e di gruppo.
Grazie e te e a tutti i lettori che continuano a scriverci con passione e attaccamento ai colori biancorossi.
(AR)