Fin dai primi minuti l’Inter chiarisce quello che sarà il leitmotiv del match: tanto possesso palla, cambi di fronte e Vicenza costretto nella propria area. I biancorossi, con un 3-5-2 che diventa un 5-3-2 in fase difensiva, ribattono colpo su colpo cercando di ferire in contropiede. La prima occasione è di marca nerazzurra con Duncan che ruba palla a centrocampo, entra in area di rigore superando Pavan e Capitanio ma il suo tiro viene rimpallato in corner. Al 16′ arriva la prima folata biancorossa con Cavion che imbecca Bruno il cui tiro da dentro l’area viene deviato in angolo da Kysela. Due minuti più tardi l’Inter prova la magia con Livaja che vede Cavallari fuori dai pali e, prima della linea di mezzeria, calcia verso la porta, il pallone si spegne a lato di un paio di metri. Intorno alla mezz’ora è ancora l’Inter a provarci due volte con Longo: la prima conclusione delicata finisce a lato mentre sulla seconda sparata da posizione ravvicinata ci mette una pezza Cavallari. Il Vicenza si fa nuovamente vedere in attacco al 33′ con Sandrini che serve Postorino in area avversaria, l’attaccante biancorosso incrocia sulla corsa ma il suo diagonale si spegne a lato facendo la barba al palo. Episodio dubbio al 41′: Alborno pesca Livaja nell’area controllata da Cavallari, il croato classe 93′ incespica tra il pallone e il portiere ma l’arbitro senza dubbi lascia proseguire. Prima della pausa il Vicenza potrebbe cadere sotto la punizione calciata da Longo: Cavallari si tuffa alla propria destra ma a salvarlo è il palo. Il pericolo subìto sul finire della prima frazione fa da preludio al gol dell’Inter che arriva al 5′ del secondo tempo. Il cross dalla bandierina di Crisetig viene prolungato dal tocco di Forte che trova smarcato sul secondo palo Livaja. L’attaccante nerazzurro non ha problemi a insaccare il gol dell’1-0 con un tap-in vincente. Dopo un attimo di appannamento il Vicenza torna in partita grazie anche alle sostituzioni effettuate da Barbugia che inserisce Markelis e Scarpa per Postorino e Civiero. Il nuovo tandem d’attacco non ha fortuna al 33′ quando Pavan mette in mezzo un pallone che attraversa tutta l’area interista senza alcun tocco. Il Vicenza cerca con maggiore convinzione la porta anche grazie a un’Inter troppo impegnata ad amministrare il risultato con molti fraseggi e poche sortite in area avversaria. Sul finire di partita arriva un pericolo per parte. All’ 84′ Romanò mette a sedere Cavallari con una finta e prova a batterlo con un pallonetto ma l’estremo difensore berico con un colpo di reni scongiura il raddoppio. L’ultima occasione, un minuto più tardi, è di marca biancorossa: sul cross dalla bandierina Pavan stacca più in alto di tutti ma il tuffo a terra di Sala salva il risultato. L’Inter torna al comando del girone B inseguito da Milan e Chievo che pareggiano 1-1 nell’altro recupero. Il Vicenza, che resta a quota 19, ha ora gli ultimi 180′ contro Cittadella e Brescia per lasciare l’ultima posizione.
INTER-VICENZA 1-0
50′ Livaja
INTER (4-3-3): Sala, Alborno, Kysela, Spendlhofer, M’Baye, Romanò, Crisetig, Duncan, Longo, Livaja (63′ Benassi), Forte (79′ Terrani). A disposizione: Cincilla, Pasa, Falasca, Candido, Vojtus. Allenatore: Bernazzani.
VICENZA (3-5-2): Cavallari, El Hasni, Capitanio, Caratelli, Sandrini, Fabris, Pavan, Bruno, Civiero (55′ Markelis), Postorino (61′ Scarpa), Cavion (71′ Aboagye). A disposizione: Franceschin, Codromaz, Vendrametto, Terezakis. Allenatore: Barbugian.
Note: Ammoniti ed esulsi: – . Recupero: pt: 0′, st: 3′
Arbitro: Manganiello di Pinerolo, assistenti Alassio e Giampetruzzi
CLASSIFICA DEL GIRONE B DOPO 24 GIORNATE:
Inter 49
Varese 47
Milan 46*
Chievo Verona 46
AlbinoLeffe 44
Bologna 38
Atalanta 28
Cittadella 29
Padova 27
Udinese 26
Brescia 25
Hellas Verona 21
Cesena 20*
Vicenza 19
*una partita in meno
PROSSIMA GIORNATA:
Albinoleffe-Cesena
Bologna-Inter
Chievo Verona-Brescia
Milan-Varese
Padova-Atalanta
Udinese-Hellas Verona
VICENZA-CITTADELLA