Spett.le redazione,
sono anni che siamo qui a domandarci in che situazione economica-finanziaria si trovi il Vicenza Calcio, non credo che dobbiamo andare a scomodare i vari personaggi che si sono fatti avanti per acquisire la società per saperlo. O come lunedì sera ad interrogare Cassingena su quale sia il compenso del figlio o del direttore dell’area tecnica o su quanti siano i debiti nei confronti della River.
Siccome i bilanci sono pubblici, basta accedere da qualunque home-banking al servizio Cerved per potersi stampare qualsiasi bilancio di societa’ dal sintetico al completo con costi accessibili anche a un privato.
Possibile che nessun giornale o TV abbia 100 euro per stampare e rendere pubblico a tutti questo bilancio, invece di stare ogni volta a discutere del nulla?
O dobbiamo fare un azionariato popolare per poterlo vedere?
B. P.
Carissimo B. P.,
non servono 100 euro o Cerved e nemmeno costituire un azionariato popolare per vedere il bilancio del Vicenza calcio, lo si può avere semplicemente chiedendo in via Schio. Se nessun organo d’informazione ha ritenuto di doverlo pubblicare è semplicemente perché non offrirebbe spunti particolarmente interessanti per dare nuove letture alla situazione economico-finanziaria della società biancorossa.
Il dott. Dario Cassingena è un dipendente (non un amministratore), il cui stipendio si aggira intorno ai tremila euro mensili.
A bilancio 2010 e 2011 risultano rispettivamente 270mila e 220mila euro circa per compensi ad amministratori, il presidente Cassingena ci ha recentemente dichiarato che tale voce di bilancio è il corrispettivo pagato al direttore dell’area tecnica Paolo Cristallini.
Infine, il debito nei confronti della River s.r.l. è pari alla quota degli affitti dei campi del centro tecnico di Isola Vicentina non pagati dal Vicenza; una cifra ufficiale non c’è, ma si tratta probabilmente di almeno un paio di milioni di euro.
Risposto alle tue domande, non mi pare abbiamo risolto i problemi del nostro Lane…
(A.R.)