Il gol vittoria è arrivato dai piedi di Paolucci entrato al posto di Abbruscato: “Non è stata una bocciatura per Elvis -prosegue il mister biancorosso- io ho sempre poco tempo per scegliere, Abbruscato aveva speso tanto e ho scelto di sostituirlo con Paolucci perchè in quei frangenti poteva darmi qualche accelerazione e sprazzo di gioco in più. Mi fa piacere se si è arrabbiato per il cambio, è un segnale positivo: vuol dire che ci tiene. Mi sarei preoccupato se fosse uscito a testa bassa senza recriminare”. In conclusione viene focalizzata l’attenzione sull’errore difensivo al 94′ che poteva costare caro: “Dalla panchina non avevo la visuale migliore ma di una cosa sono sicuro: non è stata un’azione creata da loro ma è stata colpa nostra. Nei prossimi giorni dovrò analizzare cosa è successo perchè non si ripeta nelle prossime partite. Se quel pallone fosse entrato staremmo parlando di tutt’altra partita”.
Il ds Stefan Schwoch bada alla concretezza: “La cosa più importante è che abbiamo vinto. Oggi non mi interessa come siamo riusciti a vincere la sfida contro l’AlbinoLeffe ma solo che abbiamo recuperato i 3 punti. La classifica parla chiaro: c’è tanto da migliorare, però questa vittoria può dare la svolta”. Proiettato già sulla prossima sfida di venerdì alle 17 contro la Juve Stabia, il direttore sportivo aggiunge: “Affronteremo questa settimana di lavoro con maggior entusiasmo. La Juve Stabia ha fatto un ottimo campionato e ha una situazione di classifica tranquilla: non possono quindi metterci più grinta e cattiveria agonistica di noi”. Da ex bomber di razza viene interrogato sul momento negativo del numero 10 biancorosso chiudendo ogni possibile “caso Abbruscato”: “Un periodo così può succedere a chiunque; sono felice che se la sia presa perchè vuol dire che ci tiene molto a fare bene. Si è arrabbiato ma la faccenda è già chiusa. Il cambio è stato azzeccato: con Paolucci il Vicenza ha trovato maggior dinamismo ed è andato in rete: il suo ingresso ha giovato a tutta la squadra”.