Timidi all’inizio? Può essere, tutto parte dal momento che stanno vivendo i giocatori, qualsiasi piccolo errore singolo pesa su di lui e sul gruppo. Però dopo lo svantaggio la reazione è stata di carattere, non si deve commettere l’errore di guardare solo il primo quarto d’ora. Quando abbiamo preso le distanze si è vista un’altra partita, molto equilibrata, decisa da un episodio. Giani colpevole sul gol? Ma no, l’errore del singolo ci sta, non si può colpevolizzarlo. Io riparto dalla nostra supremazia di gioco nel secondo tempo, abbiamo creato molto in fase offensiva, ci è mancata solo la concretezza. Non possiamo far attraversare in area dodici-tredici cross e non metterla mai dentro. Ma ribadisco che l’approccio alla partita mi è piaciuto. Certo, ci manca il risultato, lo volevamo tanto anche questa sera. Ci abbiamo provato, consci dei nostri limiti ma dando tutto fino alla fine. Ma mi ripeto quando dico che credo che abbiamo intrapreso la strada giusta”.