E’ un momento di difficoltà ma il campionato è lungo e ci può stare una fase calante. Secondo me si tende a enfatizzare un po’ troppo: contro il Sassuolo e il Cittadella la sconfitta è stata meritata ma le altre partite ce la siamo giocate ad armi pari. Dedico il gol ai miei compagni che si allenano tanto in settimana ma che poi al sabato finiscono in panchina o in tribuna. Tra noi non c’è rassegnazione ma rabbia per il punto perso. Mi fa ridere chi parla di problemi di spogliatoio: siamo uniti e remiamo tutti dalla stessa parte. E’ vero la vittoria manca da parecchio ma manca anche un po’ di equilibrio: appena abbiamo infilato 2/3 risultati utili Cagni è diventato un mago e noi dei fenomeni, adesso invece è tutto da rifondare.

Sguardo puntato al futuro per Evans Soligo: prima la pausa e poi la partita contro il Varese di Maran. “La sosta ci servirà sicuramente perchè ora non siamo noi: dobbiamo ritrovarci e ripartire dalla prossima partita. Contro il Varese dobbiamo giocare da Vicenza mettendo in campo i nostri valori. Prima della pausa natalizia abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela contro tutti, dovrà essere così anche all’Ossola. Sicuramente il Varese è una squadra che sta dimostrando il proprio valore giocando molto bene, in casa ha sempre fatto ottimi risultati però verrà l’ora della vittoria anche per il Vicenza.

Un abbattuto Elvis Abbruscato analizza la partita contro il Crotone ma soprattutto il momento della squadra: “Per vincere bisogna riprendere l’andamento che avevamo intrapreso invece adesso rincorriamo costantemente il risultato mantenendo alta la tensione. Dobbiamo lavorare su noi stessi, i risultati saranno un’ovvia conseguenza. Dopo il vantaggio non dovevamo essere appagati, dispiace perchè non riusciamo mai a replicare il gol: avremmo dovuto esaltarci e invece ancora una volta abbiamo abbassato la guardia. Sul bell cross di Maiorino non sapevo come andarci, non c’ho capito molto perchè la palla mi è passata sulla pancia, peccato perchè sarebbe valso il 2-1. Il bisogno di raggiungere il risultato incide troppo sui 90′ alzando così il livello di tensione che ci fa perdere energie inutilmente. La sosta sarà positiva solo se affrontata con l’autocritica giusta per colmare le lacune. Il Varese è venuto qui con l’acqua alla gola e ha fatto una gran partita, noi dobbiamo fare lo stesso a casa loro.