Martinelli 6,5: a differenza del collega Augustyn, continua fino al 95’ a limitare i danni, concentrato e determinato. Il capitano non tradisce mai
Giani 6: vale per lui quanto scritto per Tonucci. Soffre, si batte, rimane concentrato sui tanti palloni che spiovono in area berica nel forcing che segue il gol di Pinardi e alla fine, pur senza brillare, contribuisce al prezioso pareggio in terra toscana
Rigoni 6: partita di contenimento e sacrificio. Non è forse nella sua migliore giornata, ma la quantità garantita dal ragazzo di Cogollo è ormai una delle certezze biancorosse
Paro 6,5: gli manca il ritmo partita e dopo l’ora di gioco cala vistosamente. Ma prima prende per mano la squadra, distribuendo palloni e suggerimenti preziosi. Rimpianti per non averlo visto nell’undici titolare con il Citta, forse sarebbe andata in modo diverso
Botta 6,5: a far legna è bravo come pochi. Supporta Paro lottando e facendo a sportellate un po’ con tutti. Ringhia con Belingheri e rischia il giallo, che fortunatamente non arriva.
Pinardi 7: tecnicamente è un giocatore d’altra categoria. Un gol molto bello, conclusione chirurgica che elude l’intervento di Bardi, e in generale tanta, tanta qualità
Maiorino 6: il voto potrebbe essere più alto, se solo non sprecasse il tanto che produce con cross sbilenchi o ultimi passaggi da dimenticare. L’impegno però c’è e nel gol di Pinardi c’è anche il suo zampino. Ancora più bella la palla che fornisce poco dopo al fantasista ex Novara, andasse dentro il tiro al volo sarebbe un gol da antologia
Abbruscato 6: partita difficile, pochi palloni giocabili. Elvis ci prova, ma finisce inghiottito, specie nella ripresa, dalla difesa labronica. Col Crotone, sabato prossimo, si spera possa essere un’altra musica
Paolucci s. v.: non incide, in un match che vede il Vicenza ormai inesorabilmente rinculato sotto la spinta del forcing livornese
Soligo s. v.: collabora a portare a casa il risultato negli ultimi scampoli di partita, in giudicabile
Bastrini: idem come sopra