Bastrini: 6 – La sua partita dura un tempo, poi viene cambiato per motivi tattici. Gli emissari belgi che dovevano visionarlo non saranno rimasti particolarmente impressionati, ma non fa gravi errori.

Giani: 6 – Protagonista dell’intervento “di mestiere” su Feczesin al limite dell’area, su cui Viti sorvola. Per il resto gara sufficiente

Bariti: 5,5 – Come Bastrini gioca solo 45 minuti. Qualche accelerazione ma si vede troppo poco rispetto a quello che potrebbe e dovrebbe.

Rigoni (nella foto): 7 – Dopo lo svantaggio si carica la squadra in spalla e tenta anche personalmente di riacciuffare il pari, ma trova la strada sbarrata dall’intervento maiuscolo di Arcari

Soligo: 5,5 – Solito lavoro oscuro ma anche qualche pallone pasticciato in zone nevralgiche del campo.

Gavazzi: 6,5 – Torna dopo il turno di squalifica e dimostra che la gamba c’è ancora. Pennella un pallone che merita di finire in gol ma la coppia Paolucci – Abbruscato spreca sciaguratamente

Paolucci: 6 – Nel primo tempo si sbatte e  lavora bene la palla in avanti, senza trovare grande collaborazione. Nel secondo si esibisce in una rovesciata più spettacolare che efficace. Si vede lontano un chilometro che gli manca il gol al punto che ostacola Abbruscato, per cercare di avventarsi sul cross di Gavazzi.

Abbruscato: 4 – Giornata no del bomber. Prestazione anonima e nell’unica occasione in cui poteva timbrare viene ostacolato e manda fuori. Serve che torni presto l’Abbruscato decisivo pre infortunio

Maiorino: 5 – Posizionato largo sull’out di sinistra non incide e va in difficoltà nelle (poche) volte in cui deve contenere Zambelli in fase difensiva

Misuraca: 5,5 – Qualche spunto degno di nota, tra cui un tentativo di cucchiaio dal limite dell’area che finisce alto di poco, ma anche lui non trova la giocata decisiva che pure sarebbe nelle sue corde.

Paro: S.V – Una ventina di minuti spesi nel confuso assalto finale in cui le sue geometrie non hanno modo di esaltarsi.