Augustyn: 5,5 – Il manifesto della ruvidezza sia nei piedi che nei modi. Alcuni suoi rilanci approssimativi non vengono apprezzati dal pubblico, in più brutalizza Bonazzoli a centrocampo e viene ammonito. Salterà la prossima gara
Giani: 6 – In appoggio al centrocampo cerca di dare il suo contributo, in difesa copre bene e dal suo lato il Vicenza non soffre
Bariti: 5,5 – Nel primo tempo le (poche) cose buone del Vicenza nascono da sue iniziative. Non pervenuto nella ripresa.
Rigoni: 6,5 – Parte così così, poi quando in campo tutti cominciano a calare fisicamente, lui cresce ed è tra i più propositivi
Soligo: 6 – Gara sufficiente. Nel finale cerca il jolly dalla distanza, ma non lo trova
Misuraca: 5 – Giornata di scarsa vena per l’ex capitano del Palermo primavera. Qualche buona idea che però poi naufraga al momento decisivo. Spesso inesorabilmente anticipato
Abbruscato: 5 – Il bomber, stritolato nella morsa Cosenza-Emerson e servito poco dai compagni, finisce con le polveri bagnate.
Paolucci: 5 – La sua partita dura un tempo in cui l’unica cosa degna di nota è un angolo conquistato caparbiamente. Troppo poco
Maiorino: 6 – Entra nella ripresa portando subito un po’ di verve. Tante buone intenzioni ma poco alla volta viene fagocitato dal grigiore generale
Pisano: 5,5 – Venti minuti al posto di Giani, che potrebbe sfurttare mettendo in area un paio di buoni cross, ma non trova mai la misura.
Paro: sv – Entra a gara finita e praticamente non tocca palla.