Stop e ripresa. Una frenata che preoccupa, avevamo titolato ieri. Una preoccupazione che era tutta di Sergio Cassingena, visto i silenzi che arrivavano dall’altra parte. Dopo il clamore suscitato lunedì dalla fuga di notizie sulla trattativa e il mai nascosto disappunto da parte della cordata rappresentata da Masolo, le parti si erano date appuntamento per martedì per fissare un incontro in serata. Ma il telefono di Cassingena non ha mai squillato, ed è stato quindi lo stesso patron biancorosso a chiamare Masolo, che ha rimandato tutto a mercoledì. Ieri mattina, dunque, il confronto tra i due e il chiarimento; nel pomeriggio l’ultima telefonata prima dell’incontro, avvenuto ieri sera, con i commercialisti di entrambe le parti, per capire se c’erano le basi per proseguire con la trattativa.
Il nome nuovo. Masolo però, come ha ribadito più volte lui stesso, sta agendo da “ambasciatore” e non da finanziatore principale, anche se da più parti è accreditato come il possibile nuovo presidente. Ma alle sue spalle, come detto, agirebbero alcuni imprenditori (vicentini e non) sui quali inizia a trapelare qualcosa. Non sembrano esserci più dubbi, infatti, sul nome del commercialista Luca Moretti, vice presidente della Moretti Spa di viale S. Agostino, che fa dunque parte della cordata rappresentata da Masolo.
Il futuro. E qualche indiscrezione emerge anche sulle intenzioni dei potenziali nuovi azionisti di maggioranza del Vicenza Calcio. Come detto, il gruppo Masolo acquisterebbe il 51% delle quote per circa 2 milioni di euro. A questi verrebbero poi aggiunti altri 2 milioni per le spese di gestione, dando così respiro ad una società sempre più in difficoltà di liquidità (e con le casse desolatamente vuote da tempo). Per quanto riguarda il mercato, invece, l’obiettivo è mirato al mantenimento dei pezzi pregiati, magari cedendo solamente la metà del cartellino di Alberto Frison ad un club di A, con il portierone biancorosso che però rimarrebbe a Vicenza fino a fine stagione.
Tempi. Per quanto riguarda i tempi, inizialmente sembravano essere questi i giorni decisivi. In realtà la trattativa quasi sicuramente si trascinerà fino alla settimana prossima, con i tifosi biancorossi che dovranno attendere tra la fine di quest’anno e i primi giorni del 2012 per conoscere la risposta alle loro domande.
