Non è da scartare che possa essere ancora 4-4-2, con gli stessi attori del vittorioso match con l’Empoli (a parte Martinelli). Ma appare più probabile che Cagni opti per il modulo 4-3-3, anche in considerazione della sua propensione a schierare i suoi in maniera speculare agli avversari. In questo caso in difesa Pisano farà coppia al centro con Augustyn, con Giani a sinistra. Nella zona mediana del campo Botta prenderà il posto di Bariti, mentre il trio d’attacco sarà formato da Gavazzi, Paolucci e Misuraca.
La vittoria di Brescia ha risollevato il morale dei pugliesi e allontanato lo spettro della zona playout. Mister Torrente sorride anche per l’infermeria sgombra. Con Bogliacino e Rivaldo ancora in dubbio ma probabilmente disponibili, Albadoro è l’unico ai box. Preoccupazione per l’attacco influenzale che in settimana ha colpito Lamanna, ma il portiere sarà della partita. Con Borghese fuori per squalifica, la difesa si disporrà presumibilmente con Ceppitelli a destra, Polenta al centro in coppia con Dos Santos e Garofalo sull’out di sinistra. In mediana Bellomo prenderà il posto di Kopunek, mantre in avanti come punta centrale ballottaggio tra Marotta e l’eventuale sorpresa Castillo (favorito il primo), con Caputo e Stoian ad agire come esterni.
Ecco i probabili ventidue di partenza:
Bari (4-3-3): Lamanna; Ceppitelli, Polenta, Dos Santos, Garofalo; Donati, Bellomo, Rivaldo (De Falco); Rivas, Marotta, Stoian. Allenatore: Torrente
Vicenza (4-3-3): Frison; Tonucci, Pisano, Augustyn, Giani; Rigoni, Soligo, Botta; Gavazzi, Paolucci, Misuraca. Allenatore: Cagni