Il San Nicola non è un fortino inespugnabile: in casa il Bari ha vinto solo due partite e segnato otto gol. “Contro il Vicenza vogliamo i tre punti, perché dobbiamo trovare continuità anche al San Nicola – continua Ceppitelli – Tutti dicono che in casa facciamo fatica, ma io non credo che questo sia dovuto a un fattore particolare. Dobbiamo solo cercare di mantenere la giusta tranquillità, perché abbiamo visto che se giochiamo tranquilli, possiamo fare il risultato con chiunque”. La partita con il Vicenza non è il primo pensiero dei tifosi del Bari. La preoccupazione più grande resta il futuro della società che, dopo il disimpegno della famiglia Matarrese, sta cercando una nuova proprietà. Il Gruppo Meleam, azienda impegnata nel settore della sicurezza del lavoro, è da tempo in trattativa per l’acquisto, ma c’è anche l’ipotesi di una maxi-cordata di imprenditori. Negli ultimi giorni, inoltre, a stuzzicare le fantasie dei tifosi biancorossi è il progetto del nuovo San Nicola. L’Assessore allo Sport del Comune di Bari, Elio Sannicandro, e l’architetto Renzo Piano, progettista dell’ “astronave”, stanno pensando di modernizzare lo stadio eliminando la pista di atletica e riducendo la capienza. Ma per farlo servono soldi e una società solida.