Davanti a Frison i quattro di difesa saranno Tonucci, Martinelli, Bastrini e Giani, con qualche chance per Augustyn di giocare a destra al posto di Tonucci. In mezzo al campo Soligo, Paro e Botta comporanno la linea mediana, che verrà schierata a specchio di quella pescarese. Le novità dovrebbero arrivare in attacco dove, confermato l’insostituibile Abbruscato al centro, sugli esterni dovrebbero giocare Gavazzi a sinstra e Mustacchio o Bariti a destra, con l’ex-Triestina in vantaggio. Compito chiave quelo dei laterali offensivi, che saranno chiamati ad attaccare ma anche a limitare le offensive dei terzini del Pescara (Zanon e Balzano), i quali molto spesso appoggiano l’azione d’attacco degli uomini di Zeman.
In casa pescarese sembra tutto già definito. Gli unici dubbi di Zeman riguardano l’impiego di un Immobile non al meglio (eventualmente pronto Soddimo), mentre in cabina di regia Verratti dovrebbe vestire la maglia da titolare a scapito del brasiliano Togni.
Questi i probabili ventidue al fischio d’inizio di domani:
Vicenza (4-3-3): Frison; Tonucci, Martinelli, Bastrini, Giani; Soligo, Paro, Botta; Bariti, Abbruscato, Gavazzi. All. Cagni
Pescara (4-3-3): Anania; Zanon, Brosco, Romagnoli, Balzano; Gessa, Verratti, Cascione; Sansovini, Immobile, Insigne. Allenatore: Zeman